Treviso - Sono 5 i militari Usa morti nell'incidente che ha coinvolto l'elicottero Blackhawk, precipitato stamani nel Trevigiano. Altri 2 soldati sarebbero in condizioni gravi. Quattro, invece, sono rimasti feriti in maniera lieve. Lo si apprende da fonti della prefettura di Treviso. L’elicottero, partito dalla base di Aviano, è caduto nel territorio del comune di Susegana (Treviso), in località Santa Lucia di Piave, sul greto del fiume, in una zona lontana dalle abitazioni. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno immediatamente spento l’incendio e portato in salvo i feriti. Il velivolo è precipitato tra il ponte della statale 13 e il ponte dell’autostrada A27. L’allarme è stato dato da un automobilista che si trovava a transitare in autostrada, intorno alle 12.20.
Volo addestrativo L’elicottero americano si sarebbe schiantato, secondo le prime informazioni, mentre stava effettuando manovre addestrative di sbarco e imbarco sul greto del Piave. Lo riferisce una nota del Soccorso alpino, che con propri uomini sta partecipando alle operazioni di recupero della carcassa del velivolo. Sempre secondo quanto riporta il soccorso alpino, l’incidente sarebbe avvenuto quando, durante una stretta rotazione, le pale del rotore hanno toccato terra facendo schiantare il velivolo. A bordo vi erano undici militari, tutti di stanza nella base Usaf di Aviano. L’elicottero era decollato dalla base Usaf friulana intorno alle 11,30 e, al momento dell’incidente - secondo le prime ricostruzioni - stava sorvolando gli argini del fiume Piave. Alcuni testimoni riferiscono di aver visto il velivolo in obliquo e la coda alzata verso l’alto prima dell'incidente.
Feriti ricoverati in tre ospedali Sono tre gli ospedali che hanno accolto i sette militari statunitensi feriti nella caduta dell’elicottero. Dei tre soldati in gravi condizioni, uno è stato portato al nosocomio di Padova dove è stato ricoverato in prognosi riservata nel reparto di rianimazione (e qui è deceduto nel pomeriggio) e gli altri due al Cà Foncello di Treviso. Sempre a Treviso sono stati ricoverati altri due feriti le cui condizioni sono meno gravi come gli altri due militari che sono stati invece trasportati all’ospedale di Castelfranco Veneto (Treviso).
Elicotteri di stanza ad Aviano Sono nella base Usaf di Aviano (Pordenone) dal 1998 gli elicotteri "Black Hawk" del tipo identico a quello caduto oggi a Santa Lucia di Piave (Treviso). L’elicottero precipitato - secondo le informazioni raccolte da fonti italiane ad Aviano - appartiene alla Company G del 52° Aviation Regiment dell’US Army. Non si tratta quindi di un velivolo della US Air Force, l’aeronautica militare americana, ma dell’esercito statunitense. Il "Black Hawk" (letteralmente "falco nero") è un elicottero medio-leggero da trasporto tattico da 14 a 18 posti (il numero varia a seconda della configurazione), con due turbine e quattro pale.
Supporto alle truppe Nella base di Aviano, una delle più grandi degli Stati Uniti fuori del territorio americano, viene utilizzato per attività di supporto per l’esercito americano, soprattutto per le truppe di stanza a Vicenza nella
caserma "Ederle". Dalla base friulana, però, i "Black Hawk" vengono utilizzati anche per il supporto alle truppe americane in varie zone di Europa e, naturalmente, per trasporto e attività di addestramento di vario tipo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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