Trichet «Le porte di Eurolandia sono aperte a tutti»

«L’Unione monetaria non è un negozio chiuso: le porte sono sempre aperte per i membri dell’Ue che soddisfano le precondizioni» per l’ingresso nell’euro. Lo ha detto il presidente della Banca centrale europea, Jean-Claude Trichet, durante la cerimonia in vista dell’ingresso dell’Estonia nella divisa unica. Trichet, che a Tallinn ha consegnato all’Estonia la «Stella dell’euro», salutando l’ingresso del diciassettesimo membro con l’introduzione della campagna «Euro 2011» nella repubblica baltica, ha sottolineato che «molta attenzione riveste la visione strategica dell’euro, più che i dettagli tecnici della moneta». L’Estonia entrerà a far parte di Eurolandia dal 1° gennaio 2011. Nel corso della cerimonia Trichet non ha fatto alcun riferimento all’attuale congiuntura, né alle rinnovate tensioni che alla fine della scorsa settimana hanno riguardato i titoli di Stato irlandesi, dopo che alcune voci avevano parlato di una richiesta di aiuto da parte di Dublino all’Ue e al Fondo monetario internazionale.


Alla fine dell’ultima riunione, tenuta all’inizio del mese, la Bce ha mantenuto i tassi fermi al minimo storico dell’1% e ha deciso di estendere fino al prossimo 18 gennaio i prestiti illimitati. L’Eurotower ha inoltre rivisto al rialzo le stime di crescita della zona euro sia per il 2010 (+1,4-1,8%), sia per il 2011 (+0,5-2,3%).

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