Cronache

Tutto è pazzo, noia compresa

Tutto è pazzo, noia compresa

CORRENDO
CON LE FORBICI IN MANO
Strampalato il titolo, pazza la storia. Nel ’71 la madre fuori di testa Annette Bening, fallito il matrimonio, trasferisce il piccolo Augusten dallo psichiatra folle Brian Cox. Altro che manicomio, difficile dire chi è più svitato tra madre, sorelle (una è la cinguettante Gwyneth Paltrow) e fratello (il disturbatissimo Joseph Fiennes) acquisiti.

Se è satira punge poco, se è un film comico non fa ridere, se vuole soltanto annoiare, ecco, bersaglio colpito.

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