Ormai è chiaro, lonorevole Veltroni ha un urgente bisogno di un addetto alla corrispondenza che ogni mattina salga le scale di Montecitorio, vada al primo piano, nella stanza del casellario dei deputati e ritiri la posta dalla sua casella (la 646, nella foto) stracolma di fogli e lettere, tanto che i commessi non sanno più come fare.
Evidentemente tutti i suoi impegni in aula e al partito, i romanzi da scrivere senza sosta, le (poche) ospitate televisive, non gli consentono di assolvere a questa mansione. Fra tutti quei fogli potrebbe anche nascondersi una comunicazione urgente di Bersani, ad esempio. Forse sarà per questo che Veltroni non ritira più la sua posta?
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.