Si chiama «La verità dietro l'angolo» (Avagliano ed.)  l'ultimo romanzo di Luigi Mazzella.
 Un  giudice della Corte costituzionale ed exministro che  scrive un «triller psicologico», come  è già stato definito, non è cosa di tutti i giorni.
  Ma il giurista-scrittore ha debuttato ormai da tempo come romanziere, oltre che come saggista,  con una trilogia narrata in prima persona.
 Ecco i  tre titoli: «Un gioco Malandrino di finestre e balconi», che ha vinto il premio speciale  per la narrativa Grinzane Cavour-Cesare Pavese 2006; «Il chiodo nella sabbia» , che ha avuto la  menzione speciale  per la narrativa al Premio Roma 2008 e «La baia del dubbio».
 Con questo libro Mazzella passa, invece, al genere «giallo».  Ma sempre con un fondo  autobiografico.
 Per presentarlo a Roma è stato organizzato, al teatro Piccolo Eliseo, un incontro con l'autore  cui partecipano  il regista Pupi Avati che ha firmato la prefazione, insieme a Roberto Gervaso,  Louis Godart, Paolo Portoghesi, Andrée Ruth Shammah e Bruno Vespa.
  Coordina la discussione   tra tutti questi esponenti della cultura Ettore Boschi.
 Il romanzo racconta di un affermato giornalista romano   che ha sposato una svedese, Greta. É  lei a trascinare il marito in un'indagine sulla morte misteriosa, a Parigi, di una sua amica  d'infanzia.  E nella ricerca della verità i due entrano in una trama inquietante, scoprendo  tanti aspetti nascosti della vita della donna.
 «É la storia - scrive Avati nella prefazione del libro- di un'amicizia particolare, nata durante  l'infanzia e sbocciata nel cuore dell'adolescenza, fra due ragazzine svedesi. Due destini  diversi, toccati in sorte a ragazze troppo simili».
E ancora il regista sottolinea dell'autore « la capacità del tutto singolare di addentrarsi con sorprendente acume, in un mondo psicologico " al femminile", offrendoci ritratti di straordinaria verosimiglianza e di grande nitore».
Oltre al romanzo nel volume sono raccolti sei brevi racconti e ognuno, scrive Avati, «rimanda a un altro, chiarendo, come ulteriore postilla, aspetti del romanzo stesso e formandone validamente un tutt'uno».