L'Italia da scoprire

Colonnata, il villaggio bianco come il lardo

La leggenda vuole che a scoprire la ricetta del famoso lardo di Colonnata sia stato un cavatore, che ripose pezzi di carne di maiale, sale ed erbe in una conca naturale nel marmo

Colonnata, il villaggio bianco come il lardo



I villaggi fuori mano sono parte integrante del fascino che rende la Toscana una delle mete favorite dai turisti di mezzo mondo. Da lontano sembrano tutti uguali: stessa architettura, stesse stradine acciottolate, stessi bar con arredi che profumano di vissuto, stesse chiesette che magari nascondono capolavori incredibili. Certi villaggi toscani sono però diversi, molto più particolari di quanto ti aspetteresti. Prendiamo per esempio un borgo in collina, poco distante da Carrara. Visto da lontano non sembra un granché; carino, per l'amor di Dio, anche pittoresco ma come ce ne sono tanti in quella regione straordinaria chiamata Lunigiana. Basta passarci cinque minuti per rendersi conto che dietro la facciata bianca come il marmo, Colonnata nasconde un gustosissimo segreto, il miglior affettato di Toscana.

Questo borgo dove abitano meno di 300 persone, raggiungibile solo tramite una stradina stretta e tortuosa, è stato legato fin dall'antichità alle vicine cave dalle quali si estrae fin dai tempi degli Etruschi l'oro bianco delle Apuane. La leggenda vuole che a scoprire la ricetta del famoso lardo di Colonnata sia stato proprio un cavatore, che ripose pezzi di carne di maiale, sale ed erbe in una conca naturale nel marmo. Comunque sia andata, tracce della produzione di questo incredibile affettato si trovano a partire dal X secolo. I 12 produttori locali, gli unici a potersi fregiare della IGP, seguono ancora i metodi messi a punto allora. ASCOLTA LA STORIA


Nella puntata intera, che potrete sentire premendo il triangolino bianco nel player qui sopra, non solo vi racconteremo della storia e delle caratteristiche del lardo di Colonnata ma anche come, nel giro di soli 20 anni, questo cibo povero ed antico sia riuscito a guadagnarsi un posto d'onore nei menù dei ristoranti stellati di mezzo mondo. Dalla ricetta ai trucchi degli chef del posto per usarlo al meglio, alle ricette particolari che vanno da queste parti fino ad un giro virtuale nel paese, c'è un po' di tutto. Non mancheranno consigli pratici, dal miglior posto dove mangiare il famoso panino del cavatore al ristorante dove al cibo si combinano storie affascinanti e molto altro.

Da quasi due anni vi raccontiamo la nostra Toscana ogni venerdì, passando dai prodotti tipici agli angoli nascosti alle pagine del grande libro della storia che sono rimaste per qualche ragione attaccate. Da qualche giorno postiamo anche spesso e volentieri sull'account Twitter @Whatsuptuscany. Si parla ovviamente di Toscana ma anche di cose più personali, curiosità e tutto quello che attira la nostra attenzione. Se siete sulla piattaforma, seguiteci: è il modo migliore per rimanere in contatto e, magari, dire la vostra sul futuro del podcast. Ci mettete al massimo cinque secondi e per noi sarebbe davvero un piacere conoscervi. Ci vediamo da quelle parti!


Ascolta la storia sulla tua piattaforma preferita


Clicca qui per seguirci su Apple Podcasts

Clicca qui per seguirci su Spotify

Clicca qui per seguirci su Google Podcasts

Clicca qui per seguirci su Spreaker

Panino del cavatore

Email: podcast@larno.it
Facebook: https://www.facebook.

com/larno.it
Twitter: @arno_it / @WhatsupTuscany

Colonnata

Commenti