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Viaggio nel Berkshires, la terra promessa dei liberi pensatori

La contea del Massachussets è l'essenza del New England nella sua massima eleganza. Oltre il foliage e la clam chowder

Elena Barassi

Paesaggi bucolici che durante il foliage regalano cromatismi ocra e arancio, tra i più belli del New England, enclave di poeti ed artisti e buen retiro dell'high society newyorkese e bostoniana. Se esiste un luogo negli States che può definirsi culla della cultura americana e buen retiro dei wasp della East Coast, quello è proprio il Berkshires, idilliaca contea sul versante ovest del Massachusetts, il cui skyline è tratteggiato da distese color smeraldo, dolci colline e dalla catena degli Appalachi. E da miriadi di eleganti cottage. Che sono per lo più raffinate magioni, solitamente circondate da parchi secolari. Il tempo sembra essersi fermato a The Mount, dimora di Edith Wharton, premio Pulitzer per il suo masterpiece L'Età dell'Innocenza e che in Ethan Frome ben descrive le atmosfere campestri del Berkshires.

Distante mille anni luce dalle case tipiche della sua epoca, The Mount, a Lenox, a pochi passi soltanto da Tanglewood, l'immenso parco di 60 ettari che in estate diviene la residenza estiva dalla Boston Symphony Orchestra, è luce, è freschezza pura in ogni suo aspetto, inclusi i giardini ed il design degli interni che ben evocano lo spirito della scrittrice. Lo stile e lo splendore della Gilded Age sono, invece, tutti racchiusi a Naumkeag, la residenza estiva dell'ex ambasciatore americano in Gran Bretagna Hodges Choate, progettata nel 1885 dal celebre architetto newyorkese Stanford White. Ben 44 camere ricche di suppellettili collezionati in Europa ed Estremo Oriente per questa country house delineata dagli austeri tocchi dello stile vittoriano. Ma sono i suoi giardini, creati dal paesaggista Fletcher Steele e da Mabel, la figlia di Choate, a lasciare senza fiato, soprattutto davanti alla bellezza delle Blue Steps, la serie di fontane blu create proprio da Steele nel 1938. Ma forse non tutti sanno che qui ad Arrowhead visse pure, dopo varie peripezie in giro per il mondo, Melville.

Ed è proprio nello studio della dimora di Pittsfield, dalla cui finestra si staglia il Monte Greylock, il cui profilo assomiglia ad una balena, che scrisse il suo capolavoro Moby Dick. Vibra l'energia artistica del Berkshires al Mass MoCa, uno dei più interessanti poli d'arte visiva degli Usa, all'interno di una ex fabbrica elettrica del 19° secolo. Un parterre di mega installazioni dei maggiori artisti del mondo su 23.000 mq, che comprende una ricca collezione di Sol LeWitt, l'esponente leader del Minimalismo e dell'arte Concettuale e la toccante installazione Now I let you go di Annie Lennox.

Il paesaggio diventa invece parte integrante dell'esperienza al Clark Art Institute, all'interno del campus del prestigioso Williams College, reinventato dall'archistar Tadao Ando, e che vanta una delle più vaste collezioni private sugli impressionisti raccolta in 40 anni da Robert Sterling Clark, erede del patrimonio delle mitiche Singer e dalla moglie Francine. Le audaci origini del modernismo sono l'essenza pura della dimora e dello studio di un'altra coppia emblematica della scena culturale del Massachussets. Una struttura modernista, ispirata alla Bauhaus degli anni '30 e '40, dove tutto è rimasto intatto come quando venne creato da Suzy Frelinghuysen e George LK Morris, pittori e membri fondatori degli astrattisti americani.

All'interno incorporarono affreschi alle pareti, incredibile quello realizzato da Suzy nella sua camera, e appendono qua e là opere di Picasso, Gris, Matisse e Leger. E si sublima il connubio tra arti figurative e danza al Jacob's Pillow, rinomata scuola di ballo e coreografia che durante l'estate diviene teatro di uno dei più acclamati festival di danza degli USA. Qui l'Europa non sembra così lontana.

Si dorme al Wheatleigh (www.lhw.com/hotel/wheatleigh-lenox-ma), parte di The Leading Hotels of the world, signorile dimora fin-de-siècle immersa in un parco disegnato da Fredrick Law Olmsted. Oppure nell'iconico The Red Lion Inn (www.redlioninn.com) per respirare l'autentica atmosfera del New England. Veranda, sedie Adirondack e clam chowder incluse. Si vola a Boston da Roma con Norwegian Airlines (www.norwegian.com/it, da 560 euro, inclusi 2 pasti e bagaglio da imbarcare). Informazioni: www.massvacation.it, www.berkshires.

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