Vittoria Puccini (nella foto), lElisa di Rivombrosa del piccolo schermo, ha sempre avuto qualche problema con il divismo che rifugge con tutte le sue forze. E forse proprio per questo ha sempre evitato di fare da testimonial politico.
Al Magazine del Corriere della Sera che le ricordava la recente elezione di un giovane sindaco democratico nella sua Firenze, lei si è trincerata dietro un «abito a Roma» ma pressata su un politico con cui trascorrere una serata si è sbilanciata: «Gianfranco Fini. Tra gli uomini di destra è quello che più si avvicina al mio pensiero». Poi ha puntualizzato: «Troppo impreparata per pubblicizzare un politico».
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