Roma

Un week end dedicato a chi vuole giocare

Valeria Arnaldi

Un intero fine settimana per pensare solo a giocare. Oggi e domani al Polo Civico Tintoretto, in via Ballarin, nell’XI municipio al via una «due giorni» dedicata al gioco nelle sue diverse espressioni. Il programma prevede, infatti, partite a giochi di ruolo, di società, interpretazione, di carte, strategia e, perfino, una misteriosa "Lotteria di Babilonia", che ai classici premi affianca inattesi pegni. Molte le associazioni ludiche romane che hanno messo insieme le loro competenze - Elish, Flying Circus, Gilda Anacronisti, Ludico Imperio, Laboratorio Ludico, Reindeer Corporation-Club TreEmme Roma, Novecentonovanta, RiLL, Tana dei Goblin - per tentare di battere il record del più grande, affollato e lungo party-game della storia, non solo capitolina. Novità assoluta per i gioco-maniaci l'istituzione delle "Monelliadi" dell'Accademia del Gioco Dimenticato, olimpiadi di giochi tradizionali: biglie, birilli, tappi elastici, e ancora rimbalzello, piastrella, catapulta e shangai. Un modo diverso di presentare gli svaghi di padri e nonni ai bambini di oggi, anche se, garantiscono gli organizzatori, gli iscritti sono per lo più adulti. D'altronde, fantasia e semplicità sono le caratteristiche dei giochi più "in" sul mercato: gli appassionati chiedono regolamenti da leggere in pochi minuti per entrare subito nel vivo di partite, capaci, però, grazie ad invenzione e strategia, di durare ore. O, come in questo caso, intere giornate. Tradizionali, ma decisamente più recenti anche le battaglie di miniature, da Hercolix e Mechwarrior a Warhammer Fantasy Battle. Spaziano dalle atmosfere fantasy in stile Tolkien a quelle fantascientifiche di Star Trek le ambientazioni di giochi di ruolo e di interpretazione.
A sorpresa, le partecipanti sono per lo più donne, affascinate dalla possibilità di «vestire» secondo i dettami dell’eleganza di epoche e mondi diversi. Sono aperte a uomini e donne, pigri e sportivi le due maratone in programma: una «seduta» di giochi da tavolo ed una su veicoli di fortuna per «La folle gara dei trabiccoli». Cinema, tv ma anche letteratura, arte e musica sono motivo di ispirazione per divertenti sfide d'intelligenza e strategia. «La lega degli straordinari dadaisti» sfrutta alcune tecniche combinatorie sviluppate dai surrealisti novecenteschi. Le canzoni di De André sono le «stazioni» di un’avventura ludica, mentre i romanzi del visionario Philip K. Dick diventano vere e proprie sceneggiature. Per tanti giochi non potevano mancare i premi che, ovviamente, hanno carattere ludico: si tratta, infatti, delle novità delle migliori aziende di prodotti ludici e d'intrattenimento.

L’onore di entrare nel guinness dei primati è, invece, la posta in gioco per i partecipanti a «Wings of War», gioco di carte sugli scontri aerei fra assi della prima Guerra Mondiale, con oltre 25 aspiranti piloti. Ingresso libero

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