Roma

Week-end di sangue sulle strade Centauro travolto sul raccordo

La vittima è un giovane di 31 anni. L’investitore prima scappa, poi si costituisce ai carabinieri

Alessia Marani

Tragedia sul Gra. Centauro muore travolto da un’auto dopo avere urtato una prima vettura ed essere scivolato sull’asfalto. Un drammatico incidente avvenuto intorno all’una e trenta di sabato notte: vittima Alessio Volpi, 31 anni, di Sacrofano. Il giovane stava rincasando a bordo del suo Suzuki Burgman. Mentre percorreva la carreggiata esterna del Raccordo Anulare all’altezza dello svincolo per la Salaria il primo impatto con una Bmw 318 D su cui viaggiava una famiglia romana, padre, madre e due bambini. Un contatto fatale tra lo scooterone e la berlina, urtata sul fianco sinistro, quindi il triste epilogo. Alessio perde il controllo del mezzo, carambola sull’asfalto. Il conducente della Bmw percorre ancora alcuni metri, poi si accosta sulla corsia d’emergenza, quindi scende nel tentativo di andare incontro al ragazzo volato a terra, cercando disperatamente di avvisare in qualche modo le auto in arrivo del pericolo. Niente da fare. Una Volgswagen Passat, guidata da Lino L., dirigente delle Poste Italiane, è già sul poveretto. L’uomo non fa in tempo a frenare che le ruote della station wagon schiacciano lo sterno del centauro che morirà all’ospedale San Filippo Neri. Sconvolto e in preda allo choc, anziché fermarsi, Lino L. prosegue la sua folle corsa senza prestare aiuto. Si costituirà nel cuore della notte ai carabinieri della stazione di La Storta. Intanto, per verificare la dinamica esatta dell’accaduto è stata aperta un’inchiesta. Ed entrambe le vetture coinvolte sono state poste sotto sequestro dall’autorità giudiziaria.
Un week-end di sangue sulle strade di Roma e dintorni. Ad Aranova (Fiumicino) si è conclusa ieri pomeriggio la caccia al pirata della strada che sabato sera alle 20,30 ha investito e ucciso una donna di 31 anni, Paola Carta, mentre pedalava in sella alla sua bici sulla complanare dell’Aurelia. A metterla sotto Adam R.,un polacco di 30 anni residente a Passoscuro, probabilmente ubriaco al momento del fatto. Quando lo straniero - arrestato per omicidio colposo e omissione di soccorso - è stato raggiunto dai carabinieri non ricordava l’accaduto. Seminascosta in un parcheggio vicino casa sua, la Ford Fiesta con visibili i segni dell’incidente sulla carrozzeria.
Si sono salvati per miracolo, invece, gli occupanti di due utilitarie cappottate nella notte sul Gra, all’altezza dello svincolo per Fiumicino. Liberati dalle lamiere dai pompieri, i ragazzi hanno riportato solo lievi contusioni.
Difficile anche il rientro in città, ieri sera, dalle località del litorale prese d’assalto dai vacanzieri «mordi e fuggi» in cerca di un po’ refrigerio. Un incidente con feriti avvenuto dopo le 19,30 ha paralizzato la circolazione sull’autostrada Roma-Fiumicino.
Intanto, fiocca il primo bilancio delle infrazioni riscontrate in appena 12 ore di «servizio» del sorpassometro, il sistema di telecamere montato sulla via del Mare: 43 le multe elevate per un totale di 129 punti patente decurtati agli indisciplinati. Non solo. Nell’ambito del piano anti-stragi del sabato sera, la stradale ha controllato ben 280 automobili ritirando 20 patenti per eccesso di velocità.

Il record a un romano pizzicato a sfrecciare a oltre 220 chilometri orari.

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