Sordo fa causa a Pornhub: "Mancano i sottotitoli e io non capisco i dialoghi"

L'americano Yaroslav Suris ha fatto causa dal celebre sito porno perché senza i sottotitoli non comprende i dialoghi delle scene hot

Sordo fa causa a Pornhub: "Mancano i sottotitoli e io non capisco i dialoghi"

"Io sono sordo e senza sottotitoli non capisco i dialoghi dei video porno. Per questo faccio causa a Pornhub". Uno scherzo? Una barzelletta? Macché, niente di tutto questo. Solo, vera e pura realtà. Succede negli Stati Uniti d’America, dove tale Yaroslav Suris, ha citato in giudizio il celebre sito "per adulti".

Sì, perché l'utente statunitense ha preso la questione a cuore e ha trascinato il colosso del porno in tribunale con l'accusa di aver violato il Disabilities Act (legge sui diritti civili risalente al 1990 che proibisce negli States ogni discriminazione basata sulla disabilità).

L'uomo, infatti, sostiene che in numerosissimi video a luci rosse da lui stesso caricati non siano stati arricchiti dei rispettivi dialoghi in sovraimpressione, destinati a chi, come lui, ha una disabilità all'udito.

L'utente, come riportato in Italia da IlFattoQuotidiano.it, accusa Pornhub di aver violato i diritti del disabile, motivo per il quale il signore avrebbe già avanzato alla società una richiesta economica a mo' di risarcimento danni, chiedendo infine – per l'appunto – che le didascalie con tanto di sottotitoli vengano inserite in tutti i filmati della piattaforma. Sempre il quotidiano online dà i titoli dei video della discordia: "Hot Step Aunt Babysits Disobedient Nephew, Sexy Cop Gets Witness to Talk, e Daddy 4K — Allison comes to Talk About Money to Her Boys’ Naughty Father".

Questo il commento di Corey Price, vicepresidente di Pornhub, che ha commentato il fatto a Tmz e all'Abc: "A quanto pare, Yaroslav Suris fa causa a Pornhub sostenendo che avremmo ostacolato l'accesso delle persone non udenti ai nostri video. In genere non rilasciamo commenti su cause in corso, ma vorremmo cogliere l'occasione per evidenziare che abbiamo una categoria con sottotitoli".

Pornhub, effettivamente, aveva provveduto nel 2018 a rispondere alle esigenze degli utenti non udenti o con deficit all'udito e due anni fa aveva per l'appunto introdotto nei

servizi offerti dal sito una sezione dedicata ai video porno arricchiti con i sottotitoli; ancora prima, inoltre, erano stati raggruppati in un’apposita categoria i video descrittivi pensati per i non vedenti.

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