
Il Tg5 manda in onda la seconda parte del video della Concordia. Nelle immagini i momenti dell'abbandono della nave. VIDEO
Un filmato esclusivo trasmesso dall'edizione serale del Tg5 rivela scene inedite del naufragio della Concordia: GUARDA IL VIDEO
La ballerina moldava fa la perseguitata, ma è contesa da tv e giornali a colpi di esclusive. E nei talk show televisivi ora sbarcano perfino i suoi parenti
Il capitano della Costa Concordia rimane ai domiciliari. Respinta sia la richiesta di scarcerazione che quella di conferma del carcere
Il Riesame ha esaminato i ricorsi della difesa di Schettino e della procura di Livorno che hanno impugnato gli arresti domiciliari decisi dal gip
Nei giorni scorsi le polemiche e il sospetto di una realazione d'amore con la moldava. E nelle cabina del comandante c'erano oggetti personali della ragazza
Monti sta sacrificando la sovranità nazionale per ingraziarsi la Merkel e la tecnocrazia europea
Ricerche interrotte per lo spostamento del relitto che, in sei ore, si è mosso di 3 centimetri. Ieri trovata la 17esima vittima: è una peruviana, membro dell'equipaggio
Il settimanale tedesco Der Spiegel ha definito gli italiani un popolo di codardi: "Non sono una razza". Il direttore Alessandro Sallusti replica con un editoriale: "A noi Schettino, a voi Auschwitz" (leggi l'articolo). Protestiamo inviando una mail alla loro redazione. Sui social network si apre un dibattito. Dopo aver risposto alle polemiche su Twitter, Sallusti chiarisce le ragioni del suo articolo in un videoeditoriale: GUARDA. ALL'ESTERO La prima pagina del Giornale fa il giro del web
Una nota di protesta del nostro ambasciatore a Berlino e nulla di più. Sta passando sotto silenzio l’aggressione all’Italia messa in atto da Der Spiegel: copertina sul caso Concordia e un titolo che non lascia spazio a equivoci: italiani codardi. Secondo loro siamo tutte persone da evitare. Loro sì che sono bravi, "con noi certe cose non accadono perché a differenza degli italiani siamo una razza". Protestiamo scrivendo un messaggio sulla pagina Facebook della rivista. O inviando un'email alla loro redazione. Alessandro Sallusti risponde alle polemiche su Twitter