"Siamo pronti per governare, vogliamo il voto". Così Giorgia Meloni, intervenuta all'esterno del Quirinale al termine dell'incontro con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per le consultazioni.

"Siamo pronti per governare, vogliamo il voto". Così Giorgia Meloni, intervenuta all'esterno del Quirinale al termine dell'incontro con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per le consultazioni.
"Lega di nuovo con M5s? Sarebbe incomprensibile". Così Giorgia Meloni, intervenuta all'esterno del Quirinale al termine dell'incontro con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per le consultazioni.
La presidente di Fratelli d'Italia si scaglia contro l'attore di Hollywood e le scenette che paiono tratte da uno spot: "In Italia tutti spavaldi. In Usa chi favorisce l'immigrazione clandestina viene arrestato. Niente da dire sui messicani?"
Il leader di Fratelli d'Italia chiede di predisporre una postazione per le parlamentari dove allattare i figli e votare: convergenza bipartisan
“Alex è entrata in Italia violando le leggi italiane una nave il cui capitano è un parlamentare della Repubblica”. Lo ha dichiarato la presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni su Facebook
(Agenzia Vista) Bibbiano, 05 luglio 2019
Affidi illeciti, Meloni si commuove davanti alle lacrime di una mamma
La commozione dì Giorgia Meloni nell'ascoltare la storia di una madre a cui è stata tolta la figlia e data in affido, durante il presidio organizzato da Fratelli d'Italia davanti alla sede del Comune di Bibbiano, per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'inchiesta 'Angeli e demoni' riguardante affidi illeciti di bambini.
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
"Bisogna attivare un blocco navale europeo per evitare le partenze e le morti in mare. La Sea Watch va demolita per dimostrare che l'Italia non si fa prendere in giro". Così la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni in merito alla vicenda della Sea Watch.
"Penso che bisogna andare a vedere il bluff, mettiamola così, dell’Unione Europea. Nel senso che la Commissione che a noi manda le lettere e i rischi di procedure di infrazione è intanto la Commissione che ha sbagliato tutte le ricette economiche possibili e immaginabili. Forse dovrebbe mandare prima una lettera di scuse che una lettera di indicazioni. Però è anche vero che non puoi pretendere di andare a trattare con l’Europa con una manovra come quella che ha portato questo governo: una manovra che spendeva soldi in deficit per finanziare cose che non producono assolutamente nulla. Che cosa intendo per vedere il bluff? Andiamo in Europa a chiedere le risorse necessarie per uno shock fiscale e un piano serio di investimenti pubblici, cioè per qualcosa che possa veramente rimettere in moto l’economia italiana e vediamo come ci risponde la Ue. Se loro hanno veramente a cuore il futuro della nostra economia, allora dovrebbero in quel caso darci una mano. Se invece continuano a tenere una politica rigida con noi e meno rigida con altre Nazioni, vuol dire che non hanno l’autorevolezza per farlo. Il punto è su che cosa vai allo scontro con l’Unione Europea. Se il governo va a difendere le politiche che ha fatto, questo è irresponsabile; se cambia politica, secondo me si può trattare". Così Giorgia Meloni all'ingresso dell'Assemblea Generale di Confcommercio, svoltasi presso l'Auditorium della Conciliazione a Roma.
"Dal Governo scelte folli, ma Europa chieda scusa". Così Giorgia Meloni, intervenuta dalla sala stampa della Camera dei Deputati.