La senatrice dem Monica Cirinnà, insofferente per l’alleanza con il M5s, ha mantenuto la promessa fatta nel 2018 a ''Un Giorno da Pecora'' e si è immersa in una piccola piscina gonfiabile colma di scatole di Maalox negli studi della stessa trasmissione
Monica Cirinnà
La senatrice torna a condannare l'intervento del governo gialloverde, che aveva abolito le diciture "genitore 1" e "genitore 2" per far ritorno ai tradizionali "madre e padre": "discriminazione intollerabile, ingerenza pesantissima"

Pioggia di insulti sulla pagina Twitter di Monica Cirinnà, dopo il gestaccio di ieri in aula del Senato. Infastidita dalle parole del ministro dell'Interno, la senatrice ha mimato il gesto di bere da una bottiglia, come a voler dare dell'ubriacone a Salvini


La Cirinnà qualche giorno fa in un incontro pubblico a Busto Arstizio, rispondendo a una domanda di un ragazzo, ha detto: "Questo è un Paese in cui alle donne è riconosciuto il diritto di partorire e lasciare il figlio in ospedale e di partorire e non dichiarare chi è il padre o di avere, dopo un divorzio e una separazione, l'affido esclusivo dei propri figli. In tanti siamo cresciuti non da uno stereotipo o da un pregiudizio". A quel punto il ragazzo ha chiesto: "Ma quindi un padre e una madre sono uno stereotipo?" e la senatrice dem ha risposto con sicurezza: "Sì, in molti casi sì"