(Fonte video La Presse)

(Fonte video La Presse)
"Intendiamo impegnarci nel 2024 in maniera strutturale sull'obiettivo di una legge regionale sulla famiglia. Abbiamo in Italia una crisi di natalità, abbiamo un inverno demografico". Lo ha detto il governatore della Campania Vincenzo De Luca nella conferenza stampa di chiusura e bilancio 2023. "Siamo scesi quest'anno - ha detto - sotto i 59 milioni abitanti nel Paese e continuiamo a perdere giovani energie, forze fresche nei territori del Sud. Negli ultimi 20 anni sono stati persi nel Mezzogiorno 1,5 milioni di abitanti per l'emigrazione al Nord o fuori dall'Italia. Vorremmo mettere in piedi un ragionamento sulla famiglia con la Conferenza Episcopale SWKK Campania, con le associazioni di volontariato, con gli ordini professionali, con l'Inps. Puntiamo agli investimenti importanti per dare un aiuto non propagandistico e non finto alle famiglie per l'incremento delle nascite nel territorio. Sarà una delle cose più belle che realizzeremo e un segnale importante per l'Italia". fonte video: De Luca (Alexander Jakhnagiev)
Nel comune di Palestrina i poliziotti del commissariato di Frascati hanno sequestrato oltre 100 chilogrammi di 'botti' illegali, alcuni dei quali di fattura artigianale, ed hanno denunciato un uomo di 57 anni. Il 57enne, durante un controllo in strada, è stato trovato con dei fuochi d'artificio in macchina. Subito dopo è stata eseguita una perquisizione domiciliare che ha portato al rinvenimento di altro materiale pirotecnico appartenente alle categorie F2, F3, F4 e IV, nonché altri artifizi, non rispondenti ad alcuna categoria, come "cipolle" e manufatti cilindrici artigianali di vario tipo. Il materiale era contrassegnato con nomi fantasiosi come Cobra 100, Diabolik, Rambo, Rambo 2 e Fire Storm. In tutto sono stati sequestrati 441 pezzi, al cui interno è stata calcolata la presenza di 130 kg complessivi di polvere da sparo. Fonte video: Polizia (Alexander Jakhnagiev)
"Oggi siamo tornati alla libertà, ovvero a ragionare con il nostro cervello, mentre prima avevamo un metodo per cui qualcuno voleva imporre in maniera saccente, pedagogica e didattica la sua visione, dicendo che quella era la visione assoluta, mentre tutto deve essere sottoposto al vaglio dei cittadini". A margine del sopralluogo alla Villa Floridiana di Napoli, il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, cita il 'Profilo ideologico del Novecento italianò di Norberto Bobbio. "Bobbio - spiega Sangiuliano - riprendendo un'affermazione di Benedetto Croce, in chiave antipositivista, per riaffermare il valore dell'idealismo e dello storicismo, dice 'siamo tornati all'aria apertà, cioè siamo tornati a ragionare con il nostro cervello". Per esprimere meglio il concetto, il ministro cita anche la triade hegeliana. "Io pongo una tesi - argomenta - lei può porre legittimamente un'antitesi alla mia nozione e poi i cittadini trattano la loro sintesi. Questo significa libertà, mentre prima avevamo un metodo in cui uno arrivava in maniera saccente, pedagogica e didattica e voleva imporre la sua visione, dicendo era la visione assoluta. No, tutto deve essere sottoposto al vaglio critico dei cittadini". (Alexander Jakhnagiev)
"Certamente Giorgia Meloni si è affermata sullo scenario internazionale, ha ridato molto prestigio alla nostra nazione, alla vigilia della sua ascesa alla presidenza del Consiglio il cosiddetto mainstream scriveva che l'Italia sarebbe stata una nazione isolata, invece la Meloni si è messa al centro". Così il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, commenta con i cronisti, a margine della sua visita a Villa Floridiana a Napoli, la provocazione del quotidiano Libero secondo cui Giorgia Meloni sarebbe l'uomo dell'anno. "E' riuscita a portare il primo ministro britannico Rishi Sunak alla festa di Atreju, e questo già è un successo che un premier che riesce a muovere il primo ministro della Gran Bretagna per la sua kermesse di partito, ma lì ha ricevuto proprio un pubblico attestato di stima. Inoltre, Meloni è riuscita a creare un rapporto eccellente anche con Scholz, il cancelliere tedesco che pure è un socialdemocratico, col premier spagnolo, insomma credo che abbia dato un contributo fondamentale a una nuova immagine positiva dell'Italia del mondo, a una proiezione positiva dell'immaginario italiano del mondo, quindi è un titolo meritato", ha aggiunto Sangiuliano, che ha spiegato anche di chiamarla "il presidente Meloni": "Lei vuole essere chiamato il presidente del Consiglio". (Alexander Jakhnagiev)
"Certamente Giorgia Meloni si è affermata sullo scenario internazionale, ha ridato molto prestigio alla nostra nazione, alla vigilia della sua ascesa alla presidenza del Consiglio il cosiddetto mainstream scriveva che l'Italia sarebbe stata una nazione isolata, invece la Meloni si è messa al centro". Così il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, commenta con i cronisti, a margine della sua visita a Villa Floridiana a Napoli, la provocazione del quotidiano Libero secondo cui Giorgia Meloni sarebbe l'uomo dell'anno. "E' riuscita a portare il primo ministro britannico Rishi Sunak alla festa di Atreju, e questo già è un successo che un premier che riesce a muovere il primo ministro della Gran Bretagna per la sua kermesse di partito, ma lì ha ricevuto proprio un pubblico attestato di stima. Inoltre, Meloni è riuscita a creare un rapporto eccellente anche con Scholz, il cancelliere tedesco che pure è un socialdemocratico, col premier spagnolo, insomma credo che abbia dato un contributo fondamentale a una nuova immagine positiva dell'Italia del mondo, a una proiezione positiva dell'immaginario italiano del mondo, quindi è un titolo meritato", ha aggiunto Sangiuliano, che ha spiegato anche di chiamarla "il presidente Meloni": "Lei vuole essere chiamato il presidente del Consiglio". (Alexander Jakhnagiev)
"La qualità della vita dei cittadini è data da diversi fattori, tra cui c'è certamente la cultura, ma il primo fattore è la sanità e purtroppo in Campania il diritto alla salute è ancora negato". Lo dice il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, parlando con i giornalisti a Napoli, a margine di una serie di appuntamenti istituzionali nel quartiere Vomero. "La cultura è un fattore che integra la qualità della vita dei cittadini e noi stiamo lavorando affinchè in Campania tutti i cittadini abbiano qualità della vita - argomenta - ma ci sono altri fattori determinanti che purtroppo non dipendono da me, come il contesto urbano, il sistema dei trasporti, che in Campania è molto carente, e la sanità". Si sofferma su quest'ultimo aspetto Sangiuliano, spiegando che "sono gli enti preposti a studiare questi fenomeni, che attestano come in Campania il diritto alla salute sia ancora negato, se è vero che tanti cittadini sono costretti ad andarsi a curare in altre regioni italiane". Ai cronisti che gli chiedono quale sia l'anello debole in Campania, ricordando che le competenze sui trasporti e sulla sanità sono della Regione, il ministro taglia corto: "Questo lo sapete da soli, ci potete arrivare con il ragionamento logico". Sangiuliano smentisce quindi l'idea di una sua candidatura alla guida della Regione, sfidando magari Vincenzo De Luca. "Com'è noto farò il ministro della Cultura fino al 2032 - ribadisce - poi fonderò un quotidiano". (Alexander Jakhnagiev)
Il recupero della Villa Floridiana di Napoli "non è una missione, ma è già una realtà" e "conto che i lavori possano terminare nell'arco di un anno". Per la quarta volta dal momento del suo insediamento, il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, si reca per un sopralluogo allo storico parco nel quartiere Vomero, che per molto tempo è stato abbandonato al degrado e all'incuria. "Adesso è già possibile constatare come siano state fatte cose che otto o nove mesi fa non esistevano - sottolinea - Ovviamente l'ambizione è ben più ampia, cioè quella di spendere i 2,5 milioni che sono stati stanziati ed eventualmente dirottare anche altre risorse sulla Floridiana per restituirla alla fruibilità dei cittadini e farne un grande parco pubblico, oltre che esaltarne, con il museo, la sua funzione culturale". (Alexander Jakhnagiev)
Presentata a Palazzo san Giacomo, a Napoli, la guida "Campania - I musei e i luoghi dell'Arte", curata dal quotidiano La Repubblica, con la prefazione del ministro della cultura Gennaro Sangiuliano. "È una guida ben fatta che rappresenta uno strumento utile per i turisti che vogliono approfondire la conoscenza delle grandi bellezze di questo scrigno di tesori che è la città di Napoli - ha dichiarato il ministro Sangiuliano -, ma anche per gli stessi napoletani perché a volte bisogna conoscere anche sé stessi. Napoli può svelare in ogni attimo le sue bellezze". Il volume percorre i tesori artistici e monumentali del territorio campano ed include un repertorio di suggerimenti per mangiar bene nelle cinque province della regione. Alla presentazione, insieme al ministro Sangiuliano, erano presenti il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ed il Direttore delle Guide di Repubblica, Giuseppe Cerasa. (Alexander Jakhnagiev)
"Mi sembra una grande battaglia di civiltà". A dirlo, il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, riferendosi al nuovo Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici (Tusmar) che supporta il suo sforzo di contrastare la cancel culture. "La cancel culture è una barbarie - sottolinea a margine, di un appuntamento a Napoli - significa cancellare l'identità e la storia. Noi non siamo dei soggetti capitati così per caso. Ciascuno di noi ha un Dna collettivo, che è la storia della nostra nazione e della nostra cultura". Il nuovo Tusmar, approvato in via preliminare dal Cdm del 19 dicembre scorso, aggiorna quello licenziato l'8 novembre 2021, allineandolo alle modifiche apportate alla normativa europea di riferimento, determinate dalla rapida evoluzione tecnologica del settore dei media e dei servizi digitali e verrà pubblicato prossimamente in Gazzetta ufficiale. Tra i principi generali, figura anche il "contrasto alla tendenza contemporanea di distruggere o comunque ridimensionare gli elementi simboli della storia e della tradizione della Nazione (cancel culture)". (Alexander Jakhnagiev)