"Il Piano Mattei è un avanzamento nel percorso, un foro operativo di coinvolgimento e di collaborazione. È importante, in questi giorni, l’autorevole presenza italiana al G20 di Johannesburg e alla conferenza in Angola tra l’Unione europea e l’Unione africana. Il Cuamm è stato apripista. La solidarietà genera fiducia. È un antidoto alla rassegnazione, all’indifferenza. Fu Aldo Moro a firmare il decreto con il quale il Cuamm venne riconosciuto come la prima Ong italiana in campo sanitario. Da giovane aveva scritto che il destino dell’uomo è di avere perpetuamente fame e sete di giustizia. Questo insegnano le donne e gli uomini del Cuamm. L’augurio è di proseguire. Di far crescere la consapevolezza, la comune convinzione della dignità inviolabile e del rispetto della persona, di ogni persona. Per questo la Repubblica vi è grata.". Lo ha detto Mattarella a Padova per festeggiare i 75 anni del Cuamm. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)