Elezioni Israele 2015

Non si sa ancora chi abbia dato l'ordine di rendere pubblici i documenti top secret sul Mossad e il nucleare iraniano. Ma una cosa è certa: l'obiettivo era screditare Netanyahu

Matteo Carnieletto
Spy cables, dietro allo scandalo la crisi tra Stati Uniti e Israele

Da baby-sitter a maestro, ma comunque unico baluardo contro la minaccia degli estremisti, a cui la sinistra "indicherebbe la via per Gerusalemme". La campagna del premier israeliano, che si presenta come "uomo forte", ma cerca anche di risultare umano

Andrea Cortellari
Gli spot della campagna di Netanyahu

Il primo ministro israeliano: "Alle prossime elezioni dovremo scegliere chi baderà ai nostri bambini. Alle prossime elezioni scegliete soltanto Likud"

Redazione
Il "Bibi" - sitter Netanyahu
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