Secondo l'accusa l'uomo avrebbe attirato la vittima con una scusa, usandole poi violenza. Dopo l'arresto, arriva la scarcerazione: il rapporto sarebbe stato consensuale

Secondo l'accusa l'uomo avrebbe attirato la vittima con una scusa, usandole poi violenza. Dopo l'arresto, arriva la scarcerazione: il rapporto sarebbe stato consensuale
L'Italia è sotto choc per quanto accaduto all'11enne di Mestre. Tante le domande intorno alla figura dello stupratore seriale già noto alle forze dell'ordine
Il Paese ancora sotto choc per il terribile episodio di violenza sessuale avvenuto a Mestre. Sul caso interviene il patriarca di Venezia: ecco cosa ha detto
Il violento scontro durante la notte, e ha visto coinvolte almeno una decina di persone. Le auto ferme in strada
Ancora da comprendere le ragioni del violento scontro al quale avrebbero partecipato anche delle donne. Secondo le testimonianze sarebbe stato utilizzato anche dello spray urticante
Lo avevano puntato in metrò. Lo avevano seguito fino all'uscita. E mentre la vittima, un 35enne italiano, stava uscendo dalla stazione Cimiano della linea verde della metropolitana lo avevano prima accerchiato, poi lo avevano spinto giù dalla scalinata, e infine, dopo la rovinosa caduta, lo avevano aggredito per strappargli una catenina d'oro. Il 35enne era stato quindi soccorso per diversi traumi e la frattura del terzo distale del perone. La rapina risale alla sera del 28 febbraio. A colpire, un gruppo di sei giovani ragazzi egiziani. Dopo un'attività d'indagine di alcuni giorni, gli agenti della squadra mobile sono riusciti a identificarli e ad arrestarli. Nel video le immagini immortalate dalle telecamere del metro’
I luoghi di culto del nostro Paese e, di conseguenza, l'Italia, sono ancora nel mirino dei fondamentalisti islamici: sul web la propaganda che invita all'azione
Una situazione sempre più critica nel capoluogo meneghino, dove resta alto l'allarme sicurezza. Alcuni adolescenti sono stati picchiati da venti ragazzi senza alcuna ragione
Il Municipio 1 vota le proposte e indica i problemi: "Pulizia, prezzi poco chiari, scarse vie di fuga"
Ennesimo episodio di criminalità e violenza nella Capitale. Un ladro in fuga al Quarticciolo è riuscito a pugnalare un agente per evitare l'arresto. Dura la reazione del ministro Piantedosi: "Insistere per ripristinare la fiducia nello Stato e nelle istituzioni"