La Marcegaglia chiede al governo di lavorare per le riforme perché "l'Italia ha già vissuto il suo decennio perduto" in termini di "mancata crescita". Poi, dopo le ipotesi di abbandono di Confindustria da parte della Fiat, risponde a Marchionne: "Non ci sono soci di serie A e di serie B. Non pieghiamo le regole della maggioranza alle esigenze di un singolo"
Confindustria
Il centro studi di Confindustria: "La ripresa globale rimane solida, anche se meno rapida rispetto agli alti ritmi di fine 2010-2011". Dopo il dato del primo trimestre sarà molto difficile andare oltre l’1%
Nel corso di un programma tv su La7 il direttore generale di Confindustria, Giampaolo Galli, si è scusato per l’applauso indirizzato all’amministratore delegato di Thyssen Krupp (condannato a 16 anni e mezzo per omicidio volontario) nel corso di un convegno svoltosi a Bergamo sabato scorso
Al termine dell'assise di Confidustria di oggi a Bergamo, il leader degli industriali torna a chiedere alla politica maggiori riforme: "Non ci interessano sussidi o aiuti ma ci servono riforme che riducano lo Stato e lo facciano funzionare meglio, lasciando più spazio alla concorrenza". Poi l'accusa: "Le risposte del governo arrivano tardi"
La Corte dei Conti chiede maggiori sforzi per raggiungere la soglia del 2% di pil: "Le riforme fatte sono insufficienti per la crescita". Ma il Centro studi di Confindustria smentisce le Cassandre che, da mesi, tuonano contro la tenuta del mercato del lavoro: l'emorragia è in esaurimento. Secondo uno studio recente, è ripartita l’occupazione a tempo determinato: +5,1% annuo nel quarto trimestre 2010
Nell'audizione a Palazzo Madama, Confindustria apprezza il risanamento dei conti ma boccia il Piano per le riforme varato dal governo: "E' deludente". E rilancia: "Serve uno sforzo superiore a quello compiuto negli anni Novanta per rispettare i parametri di Maastricht"
La presidente di Confindustria torna a bacchettare la politica economica del governo: "Noi un’idea di Stato ce l’abbiamo, vogliamo uno Stato che faccia poche cose e bene, meno costoso e più efficiente". Poi appoggia il federalismo ma avverte: "Deve ridurre spese e burocrazia"
La Marcegaglia invita gli imprenditori a rimboccarsi le maniche e a "far sentire la propria voce" perché "dall’impresa può e deve venire un esempio per tutti". E rilancia: "Decidiamo noi l'Italia che vogliamo avere"
I primi mesi del 2011 sono all'insegna della ripresa: a febbraio rimbalza l'industria. La distanza dal picco di attività pre-crisi toccato nell'aprile del 2008 è di un calo del 17,6%
Oggi il Cdm proporrà nuovi sgravi alle imprese che investono in ricerca e assumono giovani. L'appoggio degli industriali: "L'iniziativa del governo è un'opportunità da cogliere subito. Chi rappresenta interessi di parte non deve far politica ma rompere lo status quo che uccide l'economia"