Pieno sostegno dall'Eurogruppo alla manovra del governo. La Rehn ottimista: "Servirà a raggiungere l’obiettivo del pareggio di bilancio nel 2014". E il governo tedesco: "Il nocciolo della crisi sia la Grecia"
debito
Il presidente nel discorso del sabato parla a Democratici e Repubblicani chiedendo risparmi per evitare il default: "Sarebbe la prima volta nella storia". Poi indica la via: "Tagliare programmi interni e di difesa". Il Medicare non si tocca, ma Obama vuole "tagli le spese per gli sgravi fiscali e le deduzioni per i più abbienti"
Secondo la Commissione europea la decisione di tagliare il rating del Portogallo non è basata sulle analisi economiche, ma solo su ipotesi. Barroso: "Con tutto il rispetto delle agenzie di rating, noi siamo più rigorosi nelle valutazioni". Rehn: "Decisione discutibile"
Moody’s ha messo sotto osservazione il rating di 16 banche italiane in vista di un possibile taglio del rating, in scia all’analogo provvedimento adottato per l’Italia
Il Fondo rivede le stime per l’Italia: il pil crescerà nel 2011 dell’1% e nel 2012 dell’1,3%. Il debito si stabilizzerà. E Moody’s colloca il rating Aa2 del Belpaese sotto revisione in vista di un possibile downgrade
Il governatore della Banca d'Italia e futuro presidente della Bce boccia l'ipotesi di una ristrutturazione del debito greco perché i "costi superano i benefici". Poi dichiara: la politica monetaria della Bce è stata un grande successo
In un sondaggio del Giornale tra 25 economisti e banchieri emerge l’aspettativa di una mini-ristrutturazione del debito con scadenze più lunghe o con un taglio del 20% del valore nominale dei titoli. Al ritorno della dracma non crede nessuno
Standard & Poor's taglia l'outlook del nostro Paese da stabile a negativo, confermando il rating A+ sul debito a lungo termine: "Le attuali prospettive di crescita sono deboli e l’impegno politico per riforme che aumentino la produttività sembra incerto". Tremonti rassicura: "Manterremo gli impegni presi"
Il presidente Bce al Global economy meeting: "La ripresa è confermata e non ci si attende una ricaduta nella recessione sebbene ci siano degli alti e bassi". Nei paesi avanzati resta il problema del debito mentre nei paesi emergenti si rischia il surriscaldamento dovuto alla crescita eccessiva
Il presidente americano illustra i propositi per ridurre il debito pubblico: tagli forti e sacrifici anche per i milionari. Sulla sicurezza nazionale: "Non toglieremo un penny alle spese"