Standard & Poor's taglia l'outlook del nostro Paese da stabile a negativo, confermando il rating A+ sul debito a lungo termine: "Le attuali prospettive di crescita sono deboli e l’impegno politico per riforme che aumentino la produttività sembra incerto". Tremonti rassicura: "Manterremo gli impegni presi"
Il presidente Bce al Global economy meeting: "La ripresa è confermata e non ci si attende una ricaduta nella recessione sebbene ci siano degli alti e bassi". Nei paesi avanzati resta il problema del debito mentre nei paesi emergenti si rischia il surriscaldamento dovuto alla crescita eccessiva
Il presidente americano illustra i propositi per ridurre il debito pubblico: tagli forti e sacrifici anche per i milionari. Sulla sicurezza nazionale: "Non toglieremo un penny alle spese"
Resta infuocata la situazione in Libia. Secondo Al Jazeera ci sarebbero stati altri 17 morti a Bengasi. L'Interpol spicca un mandato di cattura internazionale per il leader e 15 collaboratori per impedirne la fuga e bloccare i beni. Scoppia la rivolta anche in Yemen e l'esercito apre il fuoco sui ribelli
L’indebitamento medio delle famiglie ha toccato, nel dicembre del 2009, i 15.930 euro. Cgia di Mestre: l’indebitamento medio nazionale delle famiglie consumatrici è cresciuto in termini assoluti di 863 euro. La Confindustria: "I governi zoppi frenano la crescita"
La società blaugrana mette chiarezza sulla propria situazione finanziaria: nell'ultimo anno, le perdite hanno toccato quota 77 milioni di euro. Solo per gli ingaggi, nell'ultima stagione ha speso 235,2 milioni

Lettera d'intenti tra la famiglia e la banca per la ristrutturazione del debito. Fino all'ingresso del nuovo socio Rosella Sensi resta presidente
Istituiti un numero verde, un centro d'ascolto e un servizio di consulenza per evitare di cadere nella trappola dell'usura.

Seppure in crescita, l'indebitamento delle famiglie italiane è più contenuto rispetto agli altri paesi dell'Ue: 524,1 miliardi, pari al 34,2% del pil. In media su ciascuna famiglia grava un debito di 21mila euro
Dall’introduzione dell’euro l’indebitamento medio è cresciuto del’81%. Le cause: l’accensione di mutui per l’acquisto della casa, i prestiti per l’acquisto di beni mobili e il credito al consumo. Ma l'Europa torna a correre: il pil di Francia e Germania è positivo