La terza vittima dell'attentato alla maratona di Boston era una giovane cinese, che si stava specializzando alla Boston University

La terza vittima dell'attentato alla maratona di Boston era una giovane cinese, che si stava specializzando alla Boston University
Gli abitanti del quartiere di Dorchester piangono le vittime dell'attentato alla maratona di Boston. Qui viveva Martin Richard, il bambino di otto anni ucciso dalle esplosioni.
Voci di una pista islamica, ma Obama: non sappiamo chi è stato. Trovato l'interruttore delle bombe. Evacuato uno scalo di New York
Nessuna pista è esclusa: usate pentole a pressione come ordigni. Obama: "Troveremo i responsabili". Nel 2003 maratona indicata come un possibile bersaglio di terroristi
Comune soprattutto in paesi come Afghanistan e Nepal, l'utilizzo di questi ordigni improvvisati non è una novità assoluta neppure in America
La strage di Boston è costata la vita anche a un bambino, Martin Richard, che al momento dello scoppio della bomba era sul marciapiede con la sua famiglia. Aspettavano che il capofamiglia, William, finisse la maratona
Colpire la maratona per gli americani è una ferita al cuore perchè questa gara è il simbolo della possibilità di tutti di farcela