La storia insegna che ogni secolo viene aperto da "un'immagine" nuova e "all’avanguardia" che ne segna lo spirito. Sabato 3 a Venezia il nuovo film di Elisabetta Sgarbi "Quiproquo" s’interroga sulla parola avanguardia e i suoi significati
Mostra del Cinema di Venezia
Torna la Mostra del Cinema di Venezia e punta tutto sulla qualità, per rispondere alle critiche portate alla scorsa edizione. Ben tre i film italiani candidati al Leone d'Oro
Il regista sarà premiato durante la 68esima Mostra del cinema di Venezia, che parte il 31 agosto. Bellocchio ha diretto più di 20 film tra cui Sbatti il mostro in prima pagina, L’ora di religione e Vincere. Il direttore della Mostra: "Seguire il cinema di Marco Bellocchio ti porta, in ogni suo nuovo film, sempre verso altre destinazioni da quelle che ci sembrava di aver raggiunto e scoperto"
Il film di Richard J. Lewis, tratto dal libro di Mordecai Richler, lascia Venezia fredda: abbandona l'irriverenza di Mordecai Richler e racconta la storia di "un brutto bastardo". Un viaggio scandito da tre matrimoni e dalla misteriosa e prematura morte di Boogie
Da Gabriele Salvatores a Marco Pozzi, da Roberta Torre a Giovanni Maderna, un folto drappello di registi nostrani è presente con le proprie opere inedite alla rassegna internazionale in laguna
Gelo in sala al termine dell’attesissima proiezione di Vallanzasca - Gli angeli del male di Michele Placido. Il film fa rivivere gli anni Settanta fatti di rapine, omicidi e sequestri. Il regista ai parenti delle vittime: "Il cinema è libero. E in parlamento c'è gente peggiore". Commento: "Non è moralista ricordare la scia di sangue"
Alla Mostra Internazionale di Venezia arriva, fuori concorso, "1960", la storia di una famiglia con le immagini delle Teche Rai andate in onda in quegli anni. Ieri anche il farraginoso "Niente paura", docufilm impastato con il rock di Ligabue
Si chiama «Quadrifore» e per la sua eleganza e i tanti particolari dà ai suoi ospiti la sensazione di essere protagonista di un film la nuova camera di uno degli alberghi lagunari preferiti dal jet set internazionale. Che si trova in un suggestivo palazzo nobiliare del Quattrocento
A una cosa serve la rassegna di Venezia: capire le pellicole da evitare. Come "Lebanon", ultimo e barbosissimo Leone d’Oro o "Il ritorno", lungometraggio russo da svenimento. La critica li esalta ma al botteghino non fanno incassi da record, anzi. Per la sinistra "impegnata" il cinema italiano è in crisi solo se governa Berlusconi
Chi vincerà a Venezia? Il toto-Leoni è gioco molto amato dai cronisti nel giorno della vigilia. Facciamolo pure, sapendo che di rado ci si prende. Perché, ragionevolmente, le giurie non si fanno guidare dalle stellette dei critici pubblicate dal daily del festival