Il leader di Fratelli d'Italia contro la decisione del gip di Agrigento di liberare la comandante della Sea Watch 3 Carola Rackete
Il leader di Fratelli d'Italia contro la decisione del gip di Agrigento di liberare la comandante della Sea Watch 3 Carola Rackete
Sui social è circolata la foto segnaletica della comandante della Sea Watch 3, arrestata a Lampedusa. Ma nessuno sa chi l'ha diffusa
La Lega pensa già ai prossimi "casi Sea Watch": "Pronti a rispondere con la forza alla forza. C'è un decreto che lo permette"
Durissimo attacco del primo cittadino di Palermo che trova ancora una volta l'occasione per lanciare un guanto di sfida al ministro dell'Interno: "Adesso chiedo ai magistrati di accertare se il ministro Salvini ha commesso un illecito nell'impedire l'adempimento del dovere"
Flash mob e cortei a favore di Carola Rackete e dell'equipaggio della Sea Watch 3, la nave della ong che ha portato in salvo 42 migranti nel porto di Lampedusa, nonostante il divieto impartito dal ministero dell'Interno di accedere nelle acque territoriali italiane e di attraccare in porto
Il M5s precisa: "La richiesta di audire Sea Watch in commissione Affari Costituzionali e Giustizia sul decreto sicurezza-bis è pervenuta dai gruppi Partito Democratico e Misto-+ Europa"
Il caso politico della Sea watch 3 continua a dividere l'opinione del web: il cantautore Gianluca Grignani ha condiviso un post contenente un messaggio che contesta la colletta pro Carola Rackete
“Tenere in mare persone disperate costringendole al ricatto è un atto criminale”. Lo ha detto lo scrittore Roberto Saviano in occasione di un evento per 'Smemoranda' a casa Emergency a Milano con Gino Strada
"Gli insulti sessisti a Carola Rackete sul molo di Lampedusa contro una donna sono uno schifo”. o ha detto lo scrittore Roberto Saviano in occasione di un evento per 'Smemoranda' a casa Emergency a Milano con Gino Strada
“Verificare se la Libia è un porto sicuro è come indagare se l'acqua bagna, lche il porto sia insicuro lo sanno anche i gatti ammaestrati, ma cosa c***o indaghi?”. Lo ha detto il fondatore di Emergency Gino Strada in occasione di un evento per 'Smemoranda' a Milano