Cresce la paura per la tubercolosi a Napoli. Nelle scorse ore, infatti, un altro medico dell’ospedale San Paolo è risultato positivo al test
Cresce la paura per la tubercolosi a Napoli. Nelle scorse ore, infatti, un altro medico dell’ospedale San Paolo è risultato positivo al test
L’adolescente ha manifestato i sintomi della malattia questa estate e adesso si trova in cura. Immediato l’intervento dell’Ats che ha rintracciato tutti i compagni di scuola ed i professori, invitati ad effettuare il test Mantoux per scongiurare eventuali contagi
Sono 31 i pazienti ricoverati al Sant’Orsola di Bologna, più 36 registrati nelle varie strutture bolognesi. Il picco più alto si era raggiunto nel 2017, ma quest’anno è caratterizzato dall’incremento di contagi fra italiani
Un immigrato ospite di un Centro di accoglienza temporaneo ad Isernia è stato ricoverato all’ospedale di Avezzano perché affetto da tubercolosi. La Asl rassicura la popolazione affermando che questi sono casi che rientrano nella norma
A lanciare l'allerta il presidente del consiglio regionale del Veneto: il migrante affetto da tbc era ospite in una struttura d'accoglienza in provincia di Vicenza
Allerta sanitaria nel Vicentino per l’aumento di casi di persone colpite dalla tubercolosi. Il presidente del Consiglio regionale del Veneto Roberto Ciambetti ha fatto sapere che nei giorni scorsi un immigrato clandestino con la malattia è fuggito diventando, così, un potenziale veicolo infettivo
Siamo stati nelle favelas di Portonaccio, dove tra le baracche spunta anche un caso di tubercolosi. E ora i residenti allarmati chiedono l'intervento delle istituzioni
Sono tutti immigrati i soggetti colpiti dalla malattia. L'ultimo risulta irreperibile e non è stata attivata la profilassi
A Palma Campania, comune di 15 mila abitanti in provincia di Napoli, sono stati accertati otto casi di tubercolosi da inizio anno. Sono tutti immigrati i soggetti colpiti dalla malattia. In un'intervista, il dirigente medico dell'Asl Napoli 3 Sud, Nicola Trinchese, ci ha raccontato le difficoltà che sta incontrando per ottenere i dati necessari all'attivazione di misure profilattiche necessarie a tenere sotto controllo la patologia.
I cinque dipendenti del nosocomio romano che hanno contratto la tubercolosi sono stati immediatamente sospesi e sottoposti alle cure in strutture specializzate. Dall'Isola Tiberina rassicurano su eventuali rischi: "Malattia diagnosticata in fase non contagiosa"