Omicidio Giulia Cecchettin, il procuratore Cherchi: "Lasciateci fare le indagini"

"Non c'è un clima positivo. Io capisco naturalmente l'attenzione per un caso così così grave che ha colpito tutti. Questa è una cosa che può succedere a tutti, perché si tratta spesso dei ragazzi della porta accanto. Tuttavia ormai la ragazza è stata ritrovata e l'indagato è stato è stato arrestato. A questo punto l'indagine deve procedere con calma e serenità, sereniutà che va garantita anche a tutte le persone coinvolte. Sia la parte offesa, sia la famiglia dell'indagato, sia anche l'indagato stesso che ha diritto come tutti gli indagati di essere trattato in maniera serena e obiettiva, non solo da parte della Procura, ma anche da parte dell'opinione pubblica che deve frenare questa partecipazione emotiva" lo ha detto il procuratore di Venezia Bruno Cherchi. Courtesy: Medianordest (Alexander Jakhnagiev)

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