Flashmob a Montecitorio per coltivazione Cannabis domestica, Magi (+Europa): "Interesse pubblico"
"Noi ringraziamo gli agenti e i funzionari della polizia che sono qui, ovviamente loro seguono delle indicazioni che arrivano dalla questura, quello che non comprendiamo è che vi sia stato un provvedimento preventivo di divieto a manifestare. In questo luogo dove ci sono presidi e manifestazioni, anche fissi, è davvero inspiegabile un'attività preventiva di divieto volta contrastare la finalità di questa iniziativa. Un'iniziativa che è anche per le forze dell'ordine perché le riforme antiproibizioniste servono a dare efficacia al contrasto alla criminalità". "La legge Fini - Giovanardi, a 30 anni dalla sua emanazione, merita un bilancio dei risultati, che sono disastrosi. Proprio in questo momento, con un governo proibizionista, è necessario non mollare. Nel mondo si sta andando in un'altra direzione, negli Stati Uniti in Canada e ora in Germania. Sosteniamo questa proposta di legge perché consente allo Stato di recuperare il proprio ruolo: difendere l'interesse pubblico. Si parte dalla cannabis perché è la sostanza più consumata con milioni di consumatori nel nostro Paese che continuano ad essere stigmatizzati, puniti e incarcerati mentre le mafie continuano a fare fatturati in nero e la salute dei cittadini viene meno tutelata". Così Magi al flashmob a Montecitorio a favore della coltivazione domestica della Cannabis. (Alexander Jakhnagiev)