Ischia, le parole di Orlando nel 2018: Condonando sacrifichiamo interessi delle generazioni future
"Non voto contro per quello che non c'è, voto contro per quello che c'è. E quello che c'è è l'ennesima esaltazione dell'illegalità in questo Paese. Allora lo dico con molta franchezza: avrei voluto votare questo provvedimento. Non lo posso votare non per quello che dice su Genova, ma per quello che dice dell'Italia. E dice un'altra cosa ancora, la peggiore di tutte, nei giorni in cui si ribellano gli elementi contro di noi: che si scherza ancora con l'ambiente. E guardate, la cosa peggiore che noi stiamo facendo, condonando Ischia, condonando nell'Italia centrale, buttando là i fanghi, senza capire esattamente quello che succederà, la cosa peggiore che stiamo facendo è sacrificare gli interessi e i bisogni delle generazioni future. Questo stiamo facendo nel momento in cui la terra, nel momento in cui gli elementi intorno a noi ci stanno dicendo che lo abbiamo fatto per fin troppo tempo. Ecco, questa è una responsabilità che vi portate voi ed è una responsabilità che francamente io non voglio condividere", le parole di Andrea Orlando alla Camera nel 2018. / Fb Orlando (Alexander Jakhnagiev)