Mattarella: "Agricoltura in Costituzione scelta di grande portata"
"Scelta politica di grande portata quella di introdurre il tema agricolo nella nostra Costituzione - consacrandone il valore essenziale nell'Italia del dopoguerra e per quella del futuro - sul duplice versante della promozione della produzione e della questione sociale". Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso dell'assemblea invernale 2023 di Confagricoltura. "Il testo dell'art. 44 è eloquente: 'Al fine di conseguire il razionale sfruttamento del suolo e di stabilire equi rapporti sociali, la legge impone obblighi e vincoli alla proprietà terriera privata, fissa limiti alla sua estensione secondo le regioni e le zone agrarie, promuove e impone la bonifica delle terre, la trasformazione del latifondo e la ricostituzione delle unità produttive; aiuta la piccola e la media proprietà'. In nome di un più alto interesse generale, che travalica le normali relazioni economiche bilaterali. In Costituzione viene definito l'interesse pubblico allo sviluppo razionale delle coltivazioni agricole, ritenuto degno di tutela. Vi era una sottolineata consapevolezza dei Costituenti della rilevanza della materia in discussione, al di là della naturale dialettica delle opinioni", aggiunge. Fonte video: Confagricoltura (Alexander Jakhnagiev)