Programmazione sanitaria e competitività alla Conferenza Nazionale dei Dispositivi Medici
Si è svolta Centro Congressi Roma Eventi Fontana di Trevi la Conferenza Nazionale dei Dispositivi Medici. L'evento, organizzato dalla fondazione Mesit, si è incentrato sulle condizioni del settore dei dispositivi medici in Italia e come può influire sul Ssn. "Il settore dei dispositivi medici è un settore importante. Strategico per assicurare un'assistenza sanitaria efficiente per tutti i cittadini del Paese. Negli ultimi due anni il Ministero della Salute ha lavorato molto per una programmazione sanitaria, una programmazione per quanto riguarda l'uso dei dispositivi medici. In questo modo capiremo i percorsi migliori per i pazienti e per poter utilizzare gli strumenti più appropriati”. Lo ha detto il professor Francesco Saverio Mennini, direttore del Dipartimento della programmazione, dei dispositivi medici, del farmaco e delle politiche in favore del Servizio sanitario nazionale. "Questo incontro va nella direzione di migliorare la regolamentazione sui dispositivi medici, occorre apportare nuove conoscenze e riflessioni" ha ribadito il presidente aggiunto della Corte dei Conti Tommaso Miele. "Un'ottima occasione per discutere di governance, futuro, sviluppo e opportunità. Occorre salvare il servizio sanitario nazionale attraverso la qualità delle cure e lo sviluppo industriale e scientifico", ha choiosato Fernanda Gellona, Direttore Generale di Confindustria Dispositivi Medici. "Fondamentali sono la governance, la programmazione sanitaria e la competitività. In passato si stabilivano dei prezzi di riferimento per migliorare la spesa. Da anni la spesa sanitaria è caratterizzata dal de-finanziamento. Poi è arrivata la multidisciplinarietà delle scelte", ha aggiunto infine Marcella Marletta, esperta di sanità pubblica e dispositivi medici. (Alexander Jakhnagiev)