I bar di New York si trasformano in minimarket per superare la crisi
Da bar frequentatissimo nel Lower East Side di Manhattan a supermarket di quartiere. Così i proprietari di Forgtmenot hanno deciso di reinventare la loro attività per provare a sopravvivere alla crisi economica esplosa contestualmente all’emergenza sanitaria da coronavirus. "Volevamo rimanere aperti, volevamo essere presenti anche perché viviamo tutti in questo quartiere", spiega Derek Tigue, uno dei soci del locale. Così hanno tolto tavoli e sedie sostituendoli con frigoriferi e banchi per la frutta e la verdura. E tra gli articoli in vendita ci sono anche quelli molto richiesti come la carta igienica, le tovagliette usa e getta e il disinfettante per le mani. Ma i clienti possono anche prendere una bevanda alcolica o un cocktail da asporto dopo aver terminato la loro spesa: il bar è ancora aperto ma solo per l’asporto, nel pieno rispetto delle restrizioni.