Acciaio, Giorgetti: "Concorrenza sleale Cina e India a scapito produzione Ue"

"Gli operatori del settore dell'acciaio vivono una situazione di incertezza per i mutamenti dello scenario, a causa delle condizioni di mercato e delle normative entro cui si devono muovere. Nel settore gli investimenti da realizzare sono particolarmente consistenti, dal punto di vista finanziario e temporale. "Il primo fattore d'incertezza è legato alle produzioni che arrivano dall'Asia, in particolare dalla Cina, in gran parte a scapito dell'Europa. Oggi l'Asia copre circa il 75% della produzione mondiale e la Cina quasi il 60%, l'Europa nel suo complesso il 15%. La concorrenza, spessa sleale di alcune delle economie emergenti, in particolare della Cina e dell'India, ha comportato la complessiva riduzione di produttività dei maggiori produttori di acciaio europei". Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, nel corso dell'audizione in commissione Attività Produttive della Camera, sulla situazione del settore siderurgico. Camera (Alexander Jakhnagiev)

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