Capone (Ugl): "Serve programma fondato su nuovo piano industriale"

"La crisi del 2020 non ha fatto altro che rendere macroscopici i tanti limiti già esistenti, aggravando un contesto fortemente compromesso. Cresce la disoccupazione, ma, soprattutto, l'inattività, che denota una profonda disillusione nei cittadini di tutte le età. Fra le misure che l'Ugl ha proposto al presidente incaricato Draghi, vi è l'urgenza di adottare un serio progetto di rilancio industriale volto a favorire l'occupazione del Paese. A tal fine, occorre un programma politico chiaro e deciso". Così Paolo Capone, segretario generale dell'Ugl, dopo l'incontro con il presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi. Camera (Alexander Jakhnagiev)

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