Di Maio: "Ue con noi, no export vaccini se case farmaceutiche non rispettano impegni presi"
"L’Italia ha dato un primo segnale, per prima, sul fatto che non si possano esportare vaccini verso paesi che non sono in situazione di difficoltà quando in Europa molte case farmaceutiche non stanno onorando gli impegni presi. Quindi, per quanto ci riguarda, applicando un regolamento europeo sulla scorta di norme europee per noi non si può autorizzare l’export di vaccini prodotti sul suolo italiano o europeo finché non ci vengono garantite tutte le dosi che sono previste dai contratti. La Commissione Europea sta facendo un grande sforzo nel cercare di coordinare tutte le azioni che servono per far rispettare questi contratti ma, fino a quel momento, 250 mila dosi prodotte in Italia non posso andare dall’altra parte del mondo se quella stessa compagnia non ci ha dato quello che aveva assicurato." Così il Ministro degli Affari Esteri, Luigi Di Maio, in un'intervista esclusiva ad Agenzia Vista. (Alexander Jakhnagiev)