Leggi il settimanale

Agenzia Vista

“Vi pare normale dibattere sul fatto che bisogna andare a 29 all'ora per ideologia, inquinando di più, consumando di più, togliendo tempo a famiglia e lavoro? Tutto per ideologia, per ideologia dell'annullamento?'. Lo ha detto in diretta social con la nona edizione nazionale della Scuola politica della Lega è Matteo Salvini. Fonte video: Fb Salvini (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Salvini: "Vi pare normale andare in città a 29 all'ora per ideologia?"

"L'Europa la cambiamo, finalmente una maggioranza di centrodestra. Populisti o sovranisti sono insulti: per me sono due medaglie. Populista? Sì. Sovranista? Sì, perchè noi rispondiamo solo ai cittadini italiani. Quindi, una maggioranza finalmente senza i socialisti". Così il leader della Lega, Matteo Salvini in collegamento con la nona edizione della Scuola di Formazione della Lega insieme ad Armando Siri. "Senza i servi del politicamente corretto, dell'immigrazione senza limiti. Segnare con il circoletto blu e non rosso le date di sabato 8 e domenica 9 giugno. E l'appuntamento con la storia, con il cambiamento, vero non finto...", ha aggiunto. Fonte video: Fb Salvini (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Salvini: "Cambiamo Ue con una maggioranza di centrodestra"

"Mi disse di non candidarmi, perchè avevo una trasmissione di successo e mi si sarebbero rivoltati contro tanti odiatori, ma io invece ero convinta e mi feci tutti i mercati rionali della Lombardia, poi fui eletta". Così Iva Zanicchi ricorda Berlusconi al trentennale del partito. Fonte video: Forza Italia (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
30 anni Forza Italia, Iva Zanicchi ricorda Berlusconi: "Mi disse di non candidarmi"

Viviamo in un momento di reminiscenza di odio, di razzismo, di antisemitismo, che continuamente è alimentata alle nuove generazioni. Bisognerebbe avere il coraggio di interrompere questo ciclo distruttivo". Lo scrive sui social il fondatore del M5s, Beppe Grillo, in occasione del Giorno della Memoria. In un video il fondatore M5s osserva: "Come si fanno a capire i dolori che hanno passato queste persone? Se faccio riferimento a mio padre, che era un 'ragazzo del '99' nella Prima Guerra Mondiale, un cosa tremenda, o mio nonno, ufficiale di macchina silurato tre volte, e alla terza volta è stato 5 o 6 giorni in mare, nell'acqua, coi suoi compagni mangiati dagli squali. Quando io e mio fratello chiedevamo a mio padre e mio nonno di raccontarci delle cose, cosa avessero patito, cosa era successo, gli squali, le trincee... non c'è stato verso di smuoverli su nessun ricordo. Quando domandavamo, la risposta era sempre la stessa: non potete capire. E da questo ho capito che certi dolori sono talmente enormi, talmente devastanti che sono incomunicabili. Oggi viviamo in un momento di reminiscenza di odio, di razzismo, di antisemitismo, che è continuamente alimentata alle nuove generazioni, proprio per questo tramandarsi questi ricordi di popoli che si sono magari scannati mille anni fa, 500 anni fa. E propongono sempre queste cose alle nuove generazioni. Bisognerebbe avere il coraggio di interrompere questo ciclo distruttivo. Bisognerebbe avere il coraggio di dimenticare per poter perdonare. Perdonare non è impossibile, la cosa più difficile è dimenticare, per poter passare alle nuove generazioni degli altri valori. E allora io propongo che ci sia anche il Giorno della dimenticanza e del perdono", conclude Fonte video: Fb Grillo (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Giorno Memoria, Grillo: "Viviamo reminiscenza odio, sarebbe meglio dimenticare per perdonare"

Lo scultore Giulio Cinti presenta le nuove sculture che ha realizzato per la facciata della chiesa di San Pio X alla Balduina. Le sculture, che saranno scoperte domenica 28 gennaio, rappresentano i quattro evangelisti. Le opere sono state realizzate nel corso di due anni, come spiega lo scultore Giulio Cinti, insieme a Giuseppe Ussani D’Escobar, il curatore. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Giulio Cinti presenta le sue nuove sculture installate sulla facciata di San Pio X a Roma Balduina

Gianni Letta dal palco della manifestazione '30 anni. Le radici del futuro, ricorda il pensiero di Silvio Berlusconi riguardo Antonio Tajani. "Quando Silvio il 12 giugno è scomparso, Antonio Tajani era il numero due di Forza Italia. E una delle sue ultime dichiarazioni al San Raffaele fu quella di dire: 'In tanti anni che ho avuto Tajani al mio fianco non ha mai sbagliato un intervento o una dichiarazione", ha sottolineato l'ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio riferendo le parole del Cavaliere. Gianni Letta - ha poi detto Tajani - "è stata la persona tra le più vicine a Silvio Berlusconi e alla sua famiglia". A queste parole il Ministro, seduto in platea, si è visibilmente commosso. Fonte video: Forza Italia (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
30 anni Forza Italia, Gianni Letta ricorda pensiero Cav: "Tajani non sbaglia nulla". Lui si commuove

"I figli di Berlusconi mi hanno chiesto di venire qui per portare La testimonianza della loro partecipazione" alla vita di Forza Italia "nel segno della continuità". Così l'ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei governi Berlusconi Gianni Letta, intervenendo dal palco della manifestazione '30 anni. Le radici del futuro'. Fonte video: Forza Italia (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
30 anni forza Italia, Gianni Letta: "Qui per messaggio continuità famiglia Berlusconi"

"Qualcuno non si accorgerà che stiamo arrivando. Non tutti dicono che votano Forza Italia, ma poi nel segreto dell’urna saranno milioni di italiani che voteranno per Forza Italia, anche alle Europee. Ma non ci accontentiamo. Siamo figli di Silvio Berlusconi, non basta il 10%! Vogliamo arrivare al 20% alle elezioni politiche, per riprendere quel che era il nostro per dare prospettiva all'Italia che non va a votare. Siamo ambiziosi, siamo parte integrante del Centrodestra, ma manteniamo la nostra identità e la nostra per dare una speranza all'Italia. Ecco la ragione d'essere di Forza Italia. Il nostro entusiasmo sarà determinante per raggiungere obbiettivi ambiziosi, nell'interesse di Forza Italia e dell'Italia" lo ha detto il ministro degli Esteri, in veste di leader di Forza Italia, intervenendo all'apertura della festa per i 30 anni di Forza Italia, al Salone delle Fontane. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Tajani: "Siamo ambiziosi, Forza Italia può tornare a vincere"

Un gruppo di agricoltori giunti da Pescara ad Avezzano per esprimere le loro difficoltà hanno chiesto un incontro con il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida impegnato in un incontro con la Coldiretti. A margine dell’evento, il ministro è uscito per incontrarli. Un dialogo sentito e acceso con gli agricoltori e alla fine soddisfazione e applauso finale. “Siamo dalla stessa parte”, hanno gridato gli agricoltori a Lollobrigida. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Agricoltori abruzzesi fermano Lollobrigida ad Avezzano. Confronto su loro difficoltà, poi l'applauso

"Trent'anni di Forza Italia per i prossimi trent'anni. Berlusconi ha creato un modo di intendere la vita, la politica, la società e la comunicazione. Siamo i suoi alunni che adesso devono portare avanti i suoi insegnamenti" lo ha detto il capogruppo alla Camera dei Deputati di Forza Italia Paolo Barelli, a margine della festa per i 30 anni di Forza Italia. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Barelli (FI): "Trent'anni di Forza Italia, porteremo avanti gli insegnamenti di Berlusconi"
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica