- Solo due o tre cose sulla giornata odierna, una domenica tragicamente gravida di notizie.
- Partiamo dall’attentato a Sydney, spiaggia di Bondi Beach. Due terroristi hanno ammazzato gli ebrei, cercando gli ebrei, per colpire gli ebrei. No ma l’antisemitismo non esiste. Guardate che il problema dell’odio verso gli israeliani è problematico non perché siano incriminabili e intoccabili. Ma perché si trasferisce sull’intero popolo le eventuali colpe di chi li governa. Immaginate se un francese, un giorno, sparasse allo stadio durante una partita della Nazionale di calcio solo perché ritiene che il Belpaese sia governato dai fascisti che vanno sterminati.
- Eroico il signore tale Ahmed al Ahmed che ha fermato il terrorista aggredendolo da dietro e sottraendogli l’arma. È ferito e gli auguriamo pronta guarigione. Visto che con ogni probabilità questo signore, visto il nome, non è proprio australiano doc: questo deve dimostrare, anche a noi, che generalizzare non è mai un bene.
- Ho ascoltato quasi tutto il discorso di Giorgia Meloni ad Atreju e devo dire che ha sbertucciato per bene Elly Schlein che non s’è presentata alla kermesse, unica tra tutti i leader di opposizione. Giustamente la premier ha fatto notare che a FdI è riuscito il miracolo di riunire tutto il Campo Largo sul palco e l’unica a mancare, alla fine, è quella che li dovrebbe federare.
- Altra cosa giusta detta da Meloni, a parte la retorica classica di un simile comizio, è la differenza tra centrodestra e centrosinistra. Mentre nella maggioranza si discute ma da 30 anni, a parte qualche incomprensione, alla fine si va sempre insieme; a sinistra la coalizione sembra un “insieme di disperazione”. Ed è questo il motivo per cui a) gli elettori non li votano e b) i governi tendono a durare molto poco.
- E questo di solito lo ha pagato l’Italia che, per colpa dei governi mai stabili, ha sempre pagato un interesse sul debito enormemente più alto del dovuto. Lo dimostra il fatto che oggi i nostri titoli di stato hanno uno spread con quelli tedeschi decisamente basso. E hanno superato quelli francesi.
- Domanda per Elly
Schlein: ma esattamente, come le è venuto in mente di fare un'assemblea così triste in concomitanza con la festa di Atreju? Dal punto di vista comunicativo, non esce solo una sorta di ripicca. Ma il confronto è impietoso.