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"Senza l’Ucraina non si può prendere alcuna decisione su come porre fine alla guerra in Ucraina, Non siamo stati invitati a questo incontro, è stata una sorpresa per noi, così come per molti. Sono sicuro che per l’Ucraina, per l’Europa, per la nostra regione, è fondamentale che qualsiasi negoziato sulla fine della guerra non avvenga alle spalle degli attori chiave colpiti dalle conseguenze dell’aggressione russa”. Così il presidente ucraino Zelensky in Turchia. Telegram (Alexander Jakhnagiev)

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Zelensky: “Ucraina deve essere coinvolta nei negoziati, senza di noi nessuna decisione"

"La Turchia sarebbe l'ospite ideale per accogliere i probabili colloqui tra la Russia, l'Ucraina e gli Stati Uniti nel prossimo futuro". Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan che oggi ha ricevuto il leader ucraino Volodymyr Zelensky, nel giorno dell'incontro a Riad tra Stati Uniti e Russia. Telegram (Alexander Jakhnagiev)

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Erdogan: "Turchia ideale per colloqui Usa-Russia-Ucraina"

“Tutte le parti devono fare concessioni per far finire la guerra in Ucraina e risolvere il conflitto in maniera accettabile per tutti. Anche l'Europa ha imposto sanzioni alla Russia e quindi anche l'Europa dovrà sedersi al tavolo dei negoziati sull'Ucraina, ma prima di tutto dobbiamo mettere fine a questo conflitto e Trump è l'unico leader al mondo che può riuscirci. Gli Usa mirano ad una fine equa e durevole del conflitto in Ucraina". Lo ha detto il segretario di Stato Usa Marco Rubio dopo i colloqui con la delegazione russa a Riad. Us Dept Defence (Alexander Jakhnagiev)

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Rubio a Riad: Tutte le parti devono fare concessioni per la pace. Anche Ue ai negoziati

Si è conclusa con successo l’operazione congiunta “Un ponte per Gaza” (Air Bridge for Gaza), attraverso la quale sono state trasportate oltre 10 tonnellate di materiali destinati alla popolazione civile palestinese. L’operazione, avviata lo scorso 28 gennaio con la partecipazione di personale e assetti aerei di Giordania e Italia, ha permesso di fornire alla popolazione della Striscia di Gaza beni di prima necessità, latte in polvere, medicinali e prodotti per l’igiene personale. Il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha dichiarato: “Questa iniziativa è un’ulteriore dimostrazione dell’attenzione e dell’impegno del Governo, della Difesa e dell’Italia a favore della popolazione civile di Gaza. Un aiuto concreto per portare speranza a chi vive in condizioni di estrema difficoltà, a chi continua a soffrire il dramma della guerra. C’è ancora tanto da fare, e l’Italia è impegnata su più fronti per porre fine a queste atrocità”. L’iniziativa umanitaria è frutto della volontà congiunta del Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, e di Sua Maestà il Re Abdullah II di Giordania. L’operazione è stata coordinata, per gli aspetti nazionali, dal Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI) e resa possibile grazie alla Task Force Levante della Difesa, operante dalla base aerea King Abdullah II di Zarqa in Giordania. Gli equipaggi degli elicotteri NH-90 dell’Esercito, appartenenti al Task Group Griffon schierato a Erbil, nel Kurdistan iracheno, hanno operato dal 28 gennaio insieme a 14 elicotteri giordani UH-60 Black Hawk. Inoltre, un velivolo C-130J dell’Aeronautica Militare è stato messo a disposizione dalla Difesa per garantire rifornimenti e il trasporto di pezzi di ricambio per gli elicotteri per tutta la durata dell’operazione. Questa missione si aggiunge alle numerose iniziative promosse dall’Italia a sostegno della popolazione di Gaza, come l’assistenza sanitaria fornita da Nave Vulcano della Marina Militare e il trasferimento in Italia di bambini palestinesi bisognosi di cure ospedaliere a bordo di velivoli dell’Aeronautica Militare, l'ultimo dei quali è atterrato all’aeroporto di Ciampino lo scorso 13 febbraio con 45 persone, tra bambini e accompagnatori, provenienti dalla Striscia di Gaza e bisognosi di assistenza medica. Difesa (Alexander Jakhnagiev)

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Conclusa operazione umanitaria con Giordania a Gaza, Crosetto: "Difesa aiuta chi soffre"

“Nella giornata di ieri, il Capo dello Stato è stato al centro di nuovi e gravissimi minacciosi attacchi da parte” della portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. “Nel respingere e condannare con fermezza – sia nel metodo che nel merito – le inaccettabili parole di Maria Zakharova è altresì sentito e doveroso da parte mia rinnovare piena solidarietà e vicinanza al Presidente della Repubblica, custode dei valori democratici della nostra Patria”. Così il presidente del Senato, Ignazio La Russa, aprendo la seduta dell’aula del Senato, che ha applaudito. Senato (Alexander Jakhnagiev)

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La Russa: "Inaccettabili parole Zakharova, piena solidarietà a Mattarella". L'applauso in Senato

"Il manifesto è chiaro: tutta l'Italia è in bolletta. E il Governo cosa fa? Meloni cosa fa? 'Vediamo', 'vedremo', 'faremo', 'diremo'. Intanto gli italiani non riescono ad arrivare a fine mese, le imprese soffrono il caro energia, e ai pensionati hanno dato solo 1,80 euro in più. Si vergognino. Li incalzeremo finché non risponderanno a queste domande" così il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte, a margine del flashmiob del Movimento 5 Stelle davanti a Palazzo Chigi sul caro bollette. (Alexander Jakhnagiev)

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Caro bollette, Conte: "Meloni dice solo 'vedremo, faremo', li incalzeremo in ogni modo"

"Il manifesto è chiaro, l’Italia è in bolletta e il governo cosa fa? Cosa fai Meloni sul carovita, il caro bollette? Valuteremo, faremo, vedremo … intanto ci sono italiani che non arrivano a fine mese e devono pagare bollette altissime, tutte le imprese soffrono il caro energia. Cosa avete dato ai pensionati con la minima? 1 euro e 80 per pagare bollette che sono raddoppiate, triplicate. Vergognatevi. Vi incalzeremo finchè non risolverete questa questione”. Così Conte al flashmob del M5s sul caro bollette. (Alexander Jakhnagiev)

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Caro bollette, Conte al flashmob del M5s: "Incalzeremo Meloni finchè non risolverà la questione"

Una buona notizia sul lavoro del governo nel contrasto all'evasione fiscale. Il ministro Giorgetti e il viceministro Leo hanno presentato i dati, da cui emerge che la somma recuperata nel 2024 ha raggiunto la cifra record di 33,4 miliardi di euro, ben 8,32 miliardi in più del 2022, quando il governo non si era ancora insediato. Una somma mai raggiunta nella storia della nostra nazione, sono risultati ottenuti certamente grazie all'ottimo lavoro dell'Agenzia delle entrate ma anche a specifiche norme che sono state introdotte da questo governo". (Alexander Jakhnagiev)

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Meloni: "Recupero record da evasione fiscale anche grazie al Governo"
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