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"Il rapporto tra nazioni occidentali debba essere scevro dalle bandierine di parte. Sorrido quando vedo le sinistre italiane che diventano filomericani o antiamericani a seconda se alla Casa Bianca vanno i democratici o i repubblicani. Serve onestà e consapevolezza della necessità di avere un buon rapporto con gli Stati Uniti. Giorgia Meloni aveva un buon rapporto con l'amministrazione Biden e ha un buon rapporto con l'amministrazione Trump. Un buon rapporto tra Europa e Stati Uniti è necessario affinché l'occidente sia forte. Buoni rapporti non vogliono dire sudditanza. La sinistra se il presidente è democratico diventano dei tappetini, parlano inglese, si mettono le spillette di Obama. Poi invece se il presidente è repubblicano diventano antiamericani. Ci vuole coerenza. I rapporti internazionali sono una cosa seria. Per fortuna ora c'è Giorgia Meloni" così il deputato Giovanni Donzelli di FdI. (Alexander Jakhnagiev)

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Donzelli (FdI): "La sinistra diventa pro o contro l'America a seconda di chi c'è alla Casa Bianca"

“Se le recenti dichiarazioni arrivate dagli Usa delineano il nostro futuro, possiamo aspettarci di essere lasciati in gran parte soli a garantire la sicurezza in Ucraina e nella stessa Europa. L'Ue è stata creata per garantire pace, indipendenza, sicurezza, sovranità e poi sostenibilità, prosperità, democrazia, la giustizia e l'illusione, tanta roba.  Siamo riusciti a garantire tutto questo. Ora il mondo confortevole è finito, e dobbiamo chiederci se vogliamo difendere questi valori fondamentali o vogliamo mollare la presa. Velocità, scala e intensità saranno essenziali”. Lo dice l'ex presidente della Bce ed ex premier, Mario Draghi, nel suo discorso al Parlamento europeo per la settimana parlamentare 2025. Ebs (Alexander Jakhnagiev)

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Draghi: Potremmo essere soli a garantire sicurezza Ucraina e Ue. Servono velocità, scala, intensità

"Contiamo sul fatto che il Parlamento agisca da protagonista: per costruire l'unità politica, per creare lo slancio per il cambiamento, per chiedere conto ai politici delle loro esitazioni e per realizzare un ambizioso programma d'azione. Possiamo far rivivere lo spirito innovativo del nostro continente. Possiamo recuperare la capacità di difendere i nostri interessi. E possiamo dare speranza ai nostri popoli. I Governi e i parlamenti nazionali del nostro continente, la Commissione e il Parlamento europeo sono chiamati a essere i custodi di questa speranza in un momento di svolta nella storia dell'Europa. Se uniti, saremo all'altezza della sfida e avremo successo". Lo ha detto l'ex presidente della Bce e autore del Rapporto sulla Competitività dell'Unione europea, Mario Draghi parlando all'Eurocamera. Ebs (Alexander Jakhnagiev)

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Draghi: "Commissione e Parlamento Ue custodi speranza popoli in momento svolta storia europea"

“Un aumento della produttività totale dei fattori di appena il 2% nei prossimi dieci anni ridurrebbe di un terzo i costi fiscali per i governi del finanziamento degli investimenti necessari. Allo stesso tempo rimuovere le barriere interne aumenterà i moltiplicatori fiscali di questi investimenti". Lo ha detto l'ex premier Mario Draghi nel suo intervento alla Settimana parlamentare europea 2025 al Parlamento europeo di Bruxelles. Ebs (Alexander Jakhnagiev)

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Draghi: "Rimuovere barriere interne Ue per rivoluzionare mercato"

"Draghi parla della necessità di 800 miliardi di investimenti per l'Europa? Non ho ancora avuto modo di leggere a fondo le parole di Draghi, ma quel che è certo è che quando parla lui apre sempre un confronto utile sia per l'Italia che per l'Europa. Noi non siamo certo sospettabili di condizionamenti, visto che eravamo l'unico partito all'opposizione durante il suo Governo. Draghi è persona autorevole e va ascoltato" così il deputato Giovanni Donzelli di FdI. (Alexander Jakhnagiev)

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Donzelli (FdI): Draghi parla di 800 mld di investimenti? "Autorevole, va ascoltato"

"Per far fronte alle sfide" dell'Unione europea, "è sempre più chiaro che dobbiamo agire sempre più come se fossimo un unico Stato. La complessità della risposta politica che coinvolge la ricerca, l'industria, il commercio e la finanza richiederà un grado di coordinamento senza precedenti tra tutti gli attori: governi e parlamenti nazionali, Commissione e Parlamento europeo". Lo ha detto l'ex presidente della Bce e autore del Rapporto sulla Competitività dell'Unione europea, Mario Draghi parlando all'Eurocamera. Ebs (Alexander Jakhnagiev)

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Draghi L'Ue deve agire come un unico Stato per far fronte alle sfide

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è in visita ufficiale in Montenegro. È stato ricevuto con gli onori militari, al Palazzo Presidenziale di Cettigne, dal Presidente del Montenegro Jakov Milatović. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

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Mattarella in Montenegro ricevuto da Milatović, gli onori militari
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