Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto al Quirinale il Presidente della Repubblica Libanese, Joseph Aoun. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto al Quirinale il Presidente della Repubblica Libanese, Joseph Aoun. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)
“Quello che avevano presentato come un modello cinico e inumano per impedire alle persone di venire in Italia a chiedere l'asilo, con un cambio di destinazione d'uso l'hanno reso un cpr.” Così la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein sul decreto Albania a margine dell'iniziativa "Milano città aperta. Nessuno spazio per l’odio" in Piazza San Babila . (Alexander Jakhnagiev)
“E' un ruolo straordinariamente importante direi imprescindibile. Se n'è parlato anche questa mattina, in riferimento soprattutto alle PMI italiana, e di come queste abbiano reagito a tutti gli shock che abbiamo avuto negli ultimi anni, da quello energetico a quello inflattivo, il rialzo dei tassi di interesse, il blocco delle catene di approvvigionamento. Eppure le imprese italiane hanno reagito in modo straordinario. Uno dei motivi per i quali c'è stata questa capacità, questa forza, questa resilienza è nella loro capacità di innovazione, negli investimenti che sono stati fatti negli ultimi anni nell'innovazione di processo.” Così Fabio Pompei, Ceo di Deloitte Central Mediterranean Fabio Pompei sul ruolo dell'innovazione nelle imprese a margine dell'evento “Investopia Europe” a Palazzo Mezzanotte a Milano. (Alexander Jakhnagiev)
"Ci siamo incontrati per affrontare temi di estrema importanza, con noi c'era anche il viceministro della Difesa ucraino, che ci ha aggiornato sulla situazione. Abbiamo parlato del sostegno all'Ucraina, evidenziando la necessità di uno stretto coordinamento evitando duplicazioni per essere più efficaci" così il ministro della Difesa Guido Crosetto, intervenendo alla conferenza a margine della riunione dei ministri della difesa E5. (Alexander Jakhnagiev)
“La nostra priorità numero uno è un cessate il fuoco completo, incondizionato e onesto. Questo deve avvenire immediatamente per fermare le uccisioni e creare una solida base per la diplomazia, prima di tutto.” Così il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante il vertice della comunità politica europea a Tirana. Courtesy Telegram Zelensky (Alexander Jakhnagiev)
"Cinque ministri diversi, con cinque coalizioni diverse, cinque storie politiche diverse. Abbiamo tutti la stessa idea della necessità di un'Europa della difesa da costruire, abbiamo tutti la stessa visione. Pensiamo che vogliamo costruire in modo concreto un'Europa della Difesa. Di fronte al più grande pericolo in Europa stiamo dando una risposta concreta. Solo costruendo l'Europa della difesa saremo presi in considerazione dagli Stati Uniti e dalla Nato" così il ministro della Difesa Guido Crosetto, intervenendo alla conferenza a margine della riunione dei ministri della difesa E5. (Alexander Jakhnagiev)
“Tutti voi sapete che questa settimana abbiamo avuto una reale opportunità di compiere passi importanti per porre fine a questa guerra. Se solo Putin non avesse avuto paura di venire a parlare qui..” Così il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante il vertice della comunità politica europea a Tirana. Courtesy Telegram Zelensky (Alexander Jakhnagiev)
“La delegazione che è venuta a IstanbUl era davvero di basso livello, nessuno di loro può prendere decisioni in Russia.” Così il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante il vertice della comunità politica europea a Tirana. Courtesy Telegram Zelensky (Alexander Jakhnagiev)
"L'Italia ha da tempo dichiarato di non essere disponibile a mandare truppe in Ucraina, non avrebbe senso per noi partecipare a dei formati che hanno obiettivi per i quali non abbiamo dato disponibilità. A chi si lamenta – l'opposizione, per esempio – chiedo la mia stessa chiarezza e coerenza. Ci si chiede di partecipare a questi format perché dovremmo mandare le truppe in Ucraina, oppure solo per fare una foto e dire di no? Su queste cose bisogna essere seri, e io sono una persona seria". Dopodiché, l'Italia ha sempre sostenuto l'Ucraina e continua a partecipare a tutti gli altri tavoli e a tutte le altre iniziative. Su questa iniziativa specifica, invece, non abbiamo dato la nostra disponibilità". Lo ha detto Giorgia Meloni a Tirana, dopo il vertice della Comunità politica europea. Chigi (Alexander Jakhnagiev)
"L'Italia ha da tempo dichiarato che non è disponibile a inviare truppe in Ucraina e non avrebbe senso partecipare a formati che hanno degli obiettivi sui quali non abbiamo dichiarato la nostra disponibilità. Credo sia un fatto di coerenza e chiarezza. A chi si lamenta, all'opposizione per esempio, chiedo la stessa chiarezza e la stessa coerenza: ci si chiede di partecipare a questi formati perché dobbiamo mandare le truppe in Ucraina o perché dobbiamo farci una foto e poi dire di no" così la premier Giorgia Meloni, a margine del sesto Vertice della Comunità Politica Europea a Tirana, in Albania. (Alexander Jakhnagiev)