Ancora un’aggressione commessa ai danni di un insegnate da parte dei familiari di un alunno. Motivo della violenza, una nota disciplinare scritta sul diario

Ancora un’aggressione commessa ai danni di un insegnate da parte dei familiari di un alunno. Motivo della violenza, una nota disciplinare scritta sul diario
Non accettando di essere lasciato all’esterno dell’abitazione, il marocchino si è accanito contro la porta, prendendola a calci e a pugni. Le violenze nei confronti della moglie andavano avanti da 10 lunghi anni
Le vittime sono state attaccate da due sconosciuti descritti come persone di colore. Trasportate al pronto soccorso, i medici hanno riscontrato diverse gravi lesioni da taglio, probabilmente inflitte con un coltello
In evidente stato di alterazione psico-fisisca, l’extracomunitario ha minacciato alcune persone, prima di aggredire fisicamente due uomini del posto, presi a pugni ed a testate. Al momento del fermo, ha attaccato anche i carabinieri
Drastica soluzione adottata dal comune dopo le proteste dei cittadini, arrivati al limite. I jersey di cemento sono solo una soluzione temporanea, presto arriveranno sbarre permanenti
Dopo neanche due mesi dall’aggressione che lo aveva quasi ucciso, il giovane magrebino ha ripreso con il suo lavoro di pusher nel “bosco della droga” di Rogoredo. Riconosciuto da due militari, il 18enne si è riufiutato di esibire i documenti e li ha aggrediti
Le parole pregne di dolore di Maurizio Leo, il papà di Stefano, che ancora non si capacita di come suo figlio possa essere stato ucciso in pieno centro a Torino mentre stava andando a lavoro. “Era una persona per bene, lo hanno ammazzato mentre andava a lavorare”
Confermata dalla corte d’appello la condanna per apologia di fascismo nei confronti del sindaco di Affile Ercole Viri, che nel 2012 avviò i lavori per costruire un mausoleo dedicato al gerarca fascista Rodolfo Graziani
Lo sconcerto dei passeggeri, increduli di avere assistito a simili scene. Saliti a bordo del treno senza biglietto, i 15 minorenni hanno invaso un vagone, causando molteplici disordini
Arriva finalmente la condanna per lo scafista tunisino che nel 2015 provocò la morte di 10 persone in mare. Arrivato in Italia chiese la protezione internazionale e si sposò con una donna di Terni