Finisce l'incubo di una 49enne italiano dopo un incubo durato un anno e mezzo. La donna ha trovato la forza di denunciare quanto stava subendo, ed i carabinieri hanno arrestato il violento soggetto al termine delle indagini

Finisce l'incubo di una 49enne italiano dopo un incubo durato un anno e mezzo. La donna ha trovato la forza di denunciare quanto stava subendo, ed i carabinieri hanno arrestato il violento soggetto al termine delle indagini
Il racconto choc del 19enne Dylan Bastonini, che si trova a Londra da settembre. Lui ed altri tre suoi amici stavano aspettando sotto la pioggia l'auto di Uber quando, arrivata la vettura, sono stati respinti dal conducente: “Non è razzismo, è una questione di sicurezza”
Completamente ubriaca, Svetlana infilò un grosso tozzo di pane in bocca alla figlia per punirla: la bimba morì per soffocamento tra mille sofferenze. Per lei arriva una condanna ad 11 anni di reclusione
Lo stesso giovane, un detenuto di origini napoletane, si era reso protagonista di numerosi episodi di violenza, dapprima nella struttura minorile di Nisida, poi, dopo il suo trasferimento, anche ad Airola: il Sappe lancia un nuovo appello
Il racconto di Massimo Sonn, titolare della piadineria “L'angolo Tondo”: martedì pomeriggio, il giovane è intervenuto per difendere una ragazza molestata da uno degli stranieri che bivaccavano vicino al negozio ed è stato aggredito
Entrate in contatto con uomini provenienti da zone a rischio della Lombardia, hanno preferito allontanarsi dall'isolamento del reparto malattie infettive, lasciando un bigliettino: "Non ce la sentiamo di restare qui"
Intenzionati ad ottenere il denaro per comprare delle sigarette, i membri del branco non hanno esitato ad assalire i ragazzini. Riuscite a fuggire, due delle vittime hanno trovato riparo in un locale e chiesto aiuto alle forze dell'ordine
Cinque giorni di prognosi per il vigilante che ha sorpreso il nordafricano: "Ti ammazzo, ti rompo il naso", ha gridato lo straniero contro l'addetto alla sicurezza che cercava di impedirgli di fuggire col maltolto
Tensioni durante la serata di ieri a Parma, quando una pattuglia del nucleo operativo radiomobile ha deciso di fermare un nigeriano già noto alle autorità per altri precedenti di polizia. Deciso ad evitare le verifiche, lo straniero ha tentato la fuga, poi si è rivoltato contro i militari
Il 43enne, dopo aver accompagnato un amico a casa, si era reso conto di aver perso il cellulare. Alla sua richiesta di aiuto non ha tuttavia risposto l'ex collega, bensì un altro straniero, che lo ha aggredito verbalmente e quindi ferito