Non posso dire di conoscerLa. Ma credo di conoscere abbastanza bene avendoci a che fare per dovere professionale il mondo dello spettacolo
Non posso dire di conoscerLa. Ma credo di conoscere abbastanza bene avendoci a che fare per dovere professionale il mondo dello spettacolo
Quando negli Stati Uniti, a metà degli anni Dieci del nuovo secolo, partì l'onda lunga della cultura woke un invito a "state all'erta" di fronte alle ingiustizie sociali e razziali era facile immaginare che da lì a poco si sarebbe abbattuta sulle coste dell'Europa
Martedì a Montecitorio avrà luogo la presentazione del libro di Roberto Speranza, ministro della Salute ai tempi grami del Covid, Perché guariremo (edito da Solferino, casa editrice del Corriere della sera, altro curioso cortocircuito fra politica e informazione)
In mostra le visioni del fondatore di Adelphi, tracciate su spinta dello psicanalista
La meritoria battaglia contro il razzismo nel Paese, a partire dai campi di calcio, prosegue indomita, senza cedimenti
Non c'è pace per le femministe di lotta e di lamento. Tutto è patriarcato, ovunque spira una mascolinità tossica
In Italia la sinistra è da giorni che protesta perché Giorgia Meloni ha criticato il titolo di un quotidiano antigovernativo
Gli italiani sono famosi nel mondo per due cose. La seconda è la pastasciutta
La nomina del regista Luca De Fusco a direttore del Teatro di Roma è un caso
La notizia, e non sappiamo dire se buona o cattiva, è comparsa su un'autorevole rivista scientifica a dicembre, ma a rilanciarla a favor di popolo, ora, è il Washington Post