Libia

Isis ha decapitato tre guardiani di installazioni petrolifere. Le foto della barbara esecuzione sono state diffuse su Twitter. Nella didascalia della foto si legge "esecuzione della sentenza di Dio contro tre apostati tra i guardiani delle installazioni". Le immagini sono state diffuse da MEMRI

Isis decapita tre persone a Marada

L'Italia resta ancora a guardare. Sul fronte della Libia il nostro governo prende ancora tempo, intanto i jihadisti si fanno strada anche con l'appoggio delle tribù ex fedelissime di Gheddafi

Mario Valenza
La Pinotti spara a salve: "In Libia ma con alleati"

Lo scorso dicembre, il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un importante documento intitolato “Strategia di sicurezza nazionale”. Un capitolo di questo testo è dedicato alle “rivoluzioni colorate". Come è noto, i politici russi ne hanno un giudizio diametralmente opposto rispetto a quelli occidentali e parlano apertamente di “una delle principali minacce per la sicurezza nazionale della Russia”, individuando tra i responsabili di queste rivolte “gruppi radicali che usano ideologie estremiste nazionaliste e religiose, Ong straniere e internazionali e privati cittadini"

Matteo Carnieletto
Sostenitori di Sisi in piazza Tahrir al termine delle elezioni / 30 maggio
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