




Due autobombe sono esplose vicino a Reyhanli, davanti al palazzo del municipio, in quello che il ministro degli Interni turco ha definito un attentato


Elio Colavolpe, uno dei quattro giornalisti italiani rapiti nel nord della Siria racconta a Fausto Biloslavo i giorni del rapimento, ad opera di un gruppo di ribelli che combatte contro il regime di Bashar Al-Assad. I reporter si trovano ora in Turchia. Torneranno a breve in Italia



La statua di Hafez Al Assad, padre dell'attuale presidente siriano, piomba al suolo fra le urla di gioia degli abitanti. I simboli del potere vengono abbattuti al grido di "Allah è grande" a Raqa, città nel Nord del Paese conquistata dalle forze militari dei ribelli. A cura di TmNews
