Torino

(Agenzia Vista) Torino, 10 dicembre 2018 - Cinque arresti da parte dei Carabinieri di Leinì, nel torinese. In manette un gruppo criminale, tra cui una donna, tra i 24 e i 38 anni. Sono accusati di tre rapine ai danni di tabaccherie di Lombardore, Oglianico e San Benigno, nel Torinese, tra marzo e aprile 2018. La donna, autista del gruppo, è ai domiciliari. Le indagini partirono nel marzo scorso, quando la banda, indosso tute da operaio e volto coperto, tentò un colpo a una tabaccheria di Lombardore: presero in ostaggio la figlia del titolare, ma vennero messi in fuga dal gestore dell'attività. Courtesy Rete7

Agenzia Vista
Operai del crimine arrestati dai carabinieri di Torino

La rabbia del sindacato Ugl Autoferrotranvieri, che decide di indire uno sciopero di 4 ore come protesta: un dipendente Gtt, salito in borghese a bordo di un tram di linea, guarda male uno straniero che fuma e questo prima lo insulta e poi lo aggredisce, mandandolo al pronto soccorso

Federico Garau
Torino, dipendente Gtt guarda male straniero che fuma, aggredito

(Agenzia Vista) Torino, 04 dicembre 2018
I Carabinieri di Torino Borgo Dora, hanno denunciato un pensionato italiano di 77 anni per il reato di truffa aggravata ai danni dello Stato.L'uomo ha percepito indebitamente la pensione di invalidità, truffando quasi 60mila euro in sette anni (tra assegno di accompagnamento pensione di cieco assoluto). È stato ripreso al mercato a fare la spesa, sull’autobus e mentre coltivava l’orto. Conduceva una vita normale.Oltre alla pensione di invalidità il pensionato godeva dei benefici collaterali concessi dall’autorità Comunale quali il parcheggio riservato per invalidi presso l’abitazione o l’essere in lista per la concessione dei buoni taxi annuali.
Adesso però rischia di dover restituire all'Inps le somme indebitamente percepite negli ultimi ann iin virtù dell'accusa di truffa aggravata ai danni dello Stato che gli viene mossa.
Courtesy Rete7

Agenzia Vista
Falso cieco faceva la spesa e coltivava l’orto a Torino

Durante il XVI congresso nazionale di Arcigay, Chiara Appendino si schiera dalla parte del Garante della privacy, che ha osteggiato Matteo Salvini, e ribadisce il suo completo appoggio alle famiglie omogenitoriali: “Posizione di Salvini è un passo indietro, noi continueremo per la nostra strada”

Federico Garau
Appendino contro Salvini su genitori: “Non faremo marcia indietro”
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