40 GIORNI DOPO

Il parroco, il sindaco, la banda e l’abbraccio di centinaia di persone: una città di 70mila abitanti, Quartu Sant’Elena, a due passi da Cagliari, che si ferma e dice grazie al vigile del fuoco eroe della Costa Concordia. Eroe perchè il giorno dell’incidente, in mezzo alla gente che cercava a spintoni il corridoio verso le scialuppe, Paolo Rona, pompiere di Pavia, si è fermato accanto a un uomo in sedia a rotelle, Davide Ruggeri, e a sua moglie, Cinzia Cocco: «E mi ha detto poche parole che non dimenticherò mai - ricorda commosso Ruggeri - Stai tranquillo, rimarrò sempre accanto a te». E così è stato: dal ponte tre al ponte quattro, con le scale di mezzo, è stato proprio il vigile del fuoco ad accompagnare Davide e Cinzia alla scialuppa. E a metterli in salvo. «Un gesto che mi ha consentito di riabbracciare mia figlia di tre anni e tutti i miei amici e familiari».

I coniugi quartesi avevano già incontrato in aeroporto qualche giorno fa il loro «angelo custode». E hanno chiesto e ottenuto che tutta la città celebrasse Paolo. Una targa per ricordare il gesto. Poi un momento di raccoglimento per chi non ce l’ha fatta. Per molti impossibile trattenere le lacrime.

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