(...) In città, la malattia che colpisce solo i platani si è vista in tre zone: in via Bobbio, lo scorso agosto, sono state abbattute e poi bruciate otto piante. Un altro platano malato è stato abbattuto a Villa Galliera a Voltri. Il terzo - e più preoccupante - spazio contagiato è il parco dellAcquasola. «Il 16 agosto abbiamo abbattuto lunica pianta che, finora, è risultata malata - spiega Roberta Morgano, assessore comunale al Verde-. Nelle prossime settimane taglieremo altri due platini vicini, uno dei quali secco, come prevede la legge per evitare il contagio. Nel parco taglieremo altre 6 piante morte, non sappiamo se per la malattia (se si scoprirà che sono infette dovremo abbattere altri 4-6 platani vicini a rischio contagio). Al loro posto, come in via Bobbio, pianteremo degli aceri».
Unoperazione di routine in città. Il Comune, però, lha annunciata alle associazioni ambientaliste (coinvolte con un loro esperto) e poi alla stampa. «È la prova che al Verde di teniamo - spiega lassessore-. La giunta precedente lha trascurato e la situazione ora è disastrosa. Per questo ho voluto un Ufficio del Verde con 7 persone (prima erano 2) che raccoglierà le segnalazioni dei cittadini».
Gli alberi da abbattere sono al parco dellAcquasola, da mesi al centro delle polemiche fra Comune e Regione sulla costruzione del posteggio. «Noi vogliamo che resti un parco - spiega la Morgano-. I cittadini, quando vedono abbattere gli alberi, si spaventano. Vogliamo dire a tutti che lo facciamo per bloccare la malattia. AllAcquasola entro il 2008 tornerà anche il laghetto con gli animali».
Lassessore ha portato con sè gli esperti di Comune (Pierpaolo Grignani) e Aster (Marco Lulleri) per spiegare come si sta combattendo il fungo dei platani che fa diventare il tronco rossiccio e in un pochi anni porta lalbero a morire: «Abbiamo sospeso le potature perché il contagio avviene attraverso le ferite sulla pianta. Può trasmettere il fungo anche lauto che, dopo lurto con un tronco infetto, fa un taglio sulla pianta sana».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.