Ad Alenia commessa da 250 milioni di Singapore

Singapore ha acquistato il velivolo da addestramento militare Alenia Aeronautica M-346. La commessa, relati­va a 12 aerei, vale circa 250 mi­lioni di euro, includendo una prima fornitura di parti di ri­cambio, addestramento del personale ed equipaggia­menti. A questa si aggiungerà il supporto logistico per la vi­ta del velivolo, stimabile in circa 250 milioni nell’arco di vent’anni. A Singapore Alenia Aer­macchi, società di Finmecca­nica, era in team con Boeing, che realizzerà il sistema di ad­destramento a terra (simula­tori) e alla società locale ST Aerospace, la quale agisce co­me primo contraente e sarà responsabile verso l’aeronau­tica di Singapore del servizio di addestramento «chiavi in mano», da svolgere sulla ba­se francese di Cazeaux, visto che Singapore non ha lo spa­zio fisico per ospitare i velivo­li. Il valore complessivo del contratto è di 543 milioni di dollari di Singapore. Il picco­lo Stato ha impiegato oltre due anni per scegliere il suo nuovo aereo e la vittoria del­l’M- 346 italiano è più signifi­cativa perché in finale è stato battuto l’arci-rivale, il T-50 della coreana Kai la quale ha un partner forte come Lockheed Martin.

Soddisfazione per la vitto­ria è stata espressa dal presi­dente e ad del gruppo Finmeccanica Pier France­sco Guarguaglini: «Singapo­re è uno dei clienti più difficili del mondo. Avere venduto a loro è una presentazione per tutti gli altri mercati».
ANat