da Milano
La contrattazione dei titoli di Gemina alla Borsa di Milano e di Macquarie a quella di Sydney è stata sospesa per le sedute di ieri e di oggi. Domenica, nel pomeriggio, si svolgeranno le riunioni del patto di sindacato e del cda della finanziaria milanese. Saranno gli incontri determinanti per la chiusura dell«affaire» Aeroporti di Roma, sul quale negli ultimi giorni si è registrata unimprovvisa accelerazione dintenti. Allo stato, il canovaccio dellaccordo sembra ormai scontato: con la formalizzazione dellofferta anticipata in via informale agli australiani dai due delegati di Gemina (il presidente Angiolini e quello della subholding Leonardo che controlla il 51% di Adr, Nicoletti) e la successiva accettazione da parte di Macquarie. Il suo 45% di Adr è stato valutato 1,24 miliardi di euro, equivalente a una valorizzazione dellintera società di circa 2,7 miliardi. Macquarie, che ha nominato proprio advisor finanziario la Banca Leonardo di Gerardo Braggiotti, dovrebbe aderire allofferta in tempi stretti. I soci di Gemina, nelle riunioni di domenica, dovranno trovare unintesa sulle modalità del finanziamento, entrando nei dettagli tecnici dellaumento di capitale, sostenuto provvisoriamente da un prestito ponte Mediobanca-Capitalia; se tra i grandi azionisti non cè ancora totale sintonia di vedute, un fattore che smorza molte preoccupazioni è la possibilità di poter ricollocare sul mercato tutta o parte della quota di Macquarie, trovando anzi una coesione maggiore di oggi nella gestione del business aeroportuale.
Il braccio di ferro e il divorzio annunciato tra Gemina e Macquarie (fondo specializzato in investimenti infrastrutturali) è nato da una profonda differenza di approccio industriale e finanziario: con gli australiani più focalizzati sul business aeroportuale, mentre lanima «commerciale» di Gemina (leggi: Benetton, Clessidra, Toti) è apparsa tesa verso i business collaterali. Gli australiani attenti a un ritorno annuale costante, Gemina disposta a investimenti a più lunga gittata, con rendimenti differenziati nel tempo.
Prima dellaffondo finale di Gemina, Macquarie era parsa interessata alla contesa; ma fonti qualificate fanno notare come gli australiani abbiano giocato bene la propria partita, portando Gemina a unofferta particolarmente generosa; sulla loro intenzione di andarsene, hanno pesato, oltre che i motivi anzidetti, le preoccupazioni per il nostro «rischio Paese» che di recente ha avuto due episodi inquietanti per occhi stranieri: Autostrade-Abertis e Telecom-Att. Ieri gli azionisti di risparmio di Gemina hanno richiesto unassemblea straordinaria, mentre S&P, in vista dellacquisizione, ha messo sotto osservazione il rating di Gemina.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.