Afghanistan, razzo sui civili: 52 morti

Kabul - La scorsa settimana un attacco attacco effettuato con lancio di razzi ha causato la morte di 52 persone, tutti civili. E' stata colpita una casa nel villaggio di Rigi del distretto di Sangin. Tra le vittime donne e bambini. Il presidente Hamid Karzai, che ha dato il numero esatto delle vittime (inizialmente si era parlato di 40-45) ha chiesto a gran voce l’apertura di un’inchiesta. L’attacco è avvenuto in un villaggio di Sangin, un distretto ad alta instabilità nella provincia meridionale di Helmand, una delle roccaforti dei ribelli talebani. Tra le vittime, molte donne e molti bambini.

L'inchiesta "Un razzo è stato lanciato e ha colpito una casa dove numerosi civili avevano trovato rifugio", ha detto il portavoce Wahid Omar". Interrogato sull’eventuale responsabilità della forza Nato, Omar ha risposto "aspettiamo le conclusioni dell’inchiesta". A fare chiarezza dovrà essere il Consiglio nazionale di sicurezza, che indaga sull’incidente su richiesta del presidente Karzai.

Quest’ultimo ha espresso la sua "tristezza" e ha rivolto le condoglianze alle famiglie. I civili sono le principali vittime del conflitto in Afghanistan, generalmente a causa di attacchi ribelli, ma anche nel quadro di operazioni condotte dalle forze internazionali.